Analisi (semiseria) di un comunicato stampa prodotto dal nuovo, costosissimo, staff di Palazzo Moroni. Spoiler: errori da scuola secondaria

 

Ci sono delle notevoli innovazioni formali e sostanziali nel comunicato “Dichiarazione della Giunta Comunale” recapitato dall’indirizzo privato del giornalista e fotografo Franco Tanel, già ufficio stampa dell’Interporto durante la presidenza di Sergio Giordani, e poi fotografo della campagna elettorale del nuovo sindaco. Tanel del “cerchio magico” attorno al sindaco è l’unico che non ha avuto incarichi, anche se è accreditato presto o tardi di un incarico come capo ufficio stampa comunale.
Qualche indizio fa pensare che il comunicato non lo abbia scritto una persona esperta e preparata come Franco Tanel.
Primo indizio: nei primi tre periodi del comunicato stampa non c’è solo una virgola. Dopo la frase quasi idiomatica del burocratese “quanto segue”, non ci sono i due punti. La frase successiva al “quanto segue, manca del soggetto.
Abbastanza per sprofondare sotto la sufficienza già alle scuole secondarie.
Il terzo periodo, composto da quattro righe senza virgole, abbonda al finale di maiuscole.
Al quarto periodo spuntano le abbreviazioni Sig. maiuscolo e dott.ssa minuscolo. Chi scrive si è sempre domandato cosa ci facciano quelli che scrivono le abbreviazioni con lo spazio e il tempo risparmiato nell’evitare di digitare rispettivamente “or” e “ore”. Pregevole anche il trattino tra capo e staff. Si sarebbe potuto anche scrivere capostaff, analogicamente a quanto previsto dal vocabolario Treccani che indica ammesso ed anzi consigliato capostazione. Ma il trattino piace a certa nobiltà; nell’ambiente dei giornalisti politici è diventata leggendaria la fissazione che per questo elemento dell’ortografia aveva Padoa-Schioppa.
Denota una certa modernità della tastiera anche l’uso del simbolo dell’euro € a fianco delle cifre dentro parentesi, unico segno di punteggiatura che si avvista in un periodo, il quarto, in cui compare una virgola alla fine della prima riga, una in mezzo alla terza, e poi le successive, a grappolo, dal’ottava riga in poi. Alla fine la Giunta, soggetto innovativo, che vive di vita propria per la prima volta nella storia istituzionale del Comune di Padova, dove a memoria di cronista mai l’organo si è espresso ad una sola collegiale voce. Negli anni precedenti a questo hanno sempre parlato con i giornalisti o diffuso comunicati stampa attraverso lo staff o direttamente, i singoli assessori, il sindaco o i vice sindaco. La Giunta, mai. Fino ad ora. Inusuale poi che alla fine di un comunicato stampa non vi sia un contatto identificativo di chi lo ha redatto.
Il fatto poi che vengano usate mail private per usi istituzionali parrebbe portare una sfiga pazzesca: guardare alla voce Hillary Clinton.
Quanto segue, come scriverebbe l’estensore della nota della Giunta, è appunto il comunicato diffuso alle 19. Orario non proprio comodissimo per i cronisti, per due motivi che chi ha un minimo di pratica da giornalista conosce: d’estate i quotidiani cartacei chiudono prima le pagine, per motivi di distribuzione balneare e montana; inoltre alle 19 le edizioni dei telegiornali locali sono belle e concluse. Impossibile quindi che le testate giornalistiche televisive possano diffondere il “verbo” della Giunta.

 

Alberto Gottardo

 

Dichiarazione della Giunta Comunale

In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa il 28 luglio 2017, la Giunta comunale di Padova tiene a precisare quanto segue.

Conferma la volontà di mantenere i costi complessivi legati alle figure dello staff al di sotto dell’importo stanziato dalla precedente esperienza.

Come noto l’individuazione dei componenti dello staff di un Sindaco spetta a lui soltanto e ciascun membro dello staff è assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato secondo requisiti e parametri economici stabiliti dal Contratto nazionale di lavoro e Testo Unico degli Enti locali.

Per quanto riguarda la retribuzione del portavoce e capo-staff di Sergio Giordani, Sig. Massimo Bettin e della segretaria personale dott.ssa Jessica Canton si tratta di un importo erogato in tredici mensilità, corrispondente a quanto previsto per l’inquadramento del contratto collettivo (pari a euro 21.783 € lordi annui per il primo e a 27.186 € per la seconda) a cui si somma un trattamento economico accessorio. Tale trattamento può essere sostituito da un unico emolumento forfettario che tenga conto della estrema flessibilità oraria e operativa legata alle mansioni svolte e comprensivo, quindi sostitutivo, di diarie, trasferte, straordinari ecc ecc, come previsto dall’articolo 9 bis del regolamento di organizzazione della Dirigenza così come modificato nel marzo 2015.
In data 25 luglio 2017 la Giunta ha deliberato in questo senso, prevedendo un importo pari a euro 47.500 lordi annuali per il Sig. Bettin e un importo pari a 16.500 per la dott.ssa Canton.
La Giunta specifica che le cifre erogate per l’intero staff, ancora in fase di costituzione in alcune sue unità, sono pienamente giustificate a norma di legge e saranno in linea o minori rispetto alla cifra corrisposta dalla giunta Bitonci.
Alla luce della situazione di grave difficoltà economica e sociale generale, la Giunta ha scelto di ridurre del 10% le proprie indennità. Tale opzione non è praticabile per i collaboratori dipendenti dell’istituzione comunale. Qualunque scelta in questo senso è a loro discrezione.
Da settembre inizieremo un percorso condiviso che porti ad una riduzione dei costi della macchina amministrativa, modificando l’organizzazione attuata dalla precedente giunta e che ha portato ad una spesa troppo elevata.