Padovani gran donatori: 178 tonnellate raccolte in 259 punti vendita

 

A Padova e in Veneto la solidarietà non va mai in Crisi. L’appello del Banco Alimentare del Veneto ai cittadini in occasione della 20a edizione della Colletta Alimentare ha confermato la sensibilità del popolo Veneto; a Padova sono state raccolte quasi 178 tonnellate di prodotti grazie all’impegno di 4800 volontari presenti in 269 Punti Vendita. A livella Nazionale, durante la ventesima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare Sono State raccolte, da 145.000 volontari, 8.500 tonnellate di alimenti, che verranno distribuiti nei prossimi mesi alle oltre 8.100 strutture Caritative Convenzionate con Banco Alimentare per sostenere 1 milione e mezzo di persone bisognose. I recenti drammatici eventi dei sisma e delle alluvioni hanno impattato il risultato della raccolta di ieri, (- 5% rispetto al 2015) sia perché impraticabile in molti supermercati allagati o insicuri in Piemonte, Liguria, Marche, Abruzzo, Umbria, sia perché la chiamata alla solidarietà, così frequente e continua, ha talvolta limitato le risorse di chi dona, nel perdurare di una severa Crisi economica, ancora subita gravemente dalle famiglie. Le flessioni si sono avvertite di più nelle grandi città, specialmente nelle regioni Settentrionali.

“Nonostante questo la Colletta Alimentare si conferma un’esperienza che coinvolge tutti – dichiara Andrea Giussani Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – persone nelle più diverse Situazioni personali e Sociali, talvolta drammatiche”, La Colletta Alimentare si è tenuta anche in 24 carceri, tanti detenuti hanno dedicato la loro libertà vigilata aiutando nei supermercati o nei magazzini; famiglie di terremotati e di sfollati hanno fatto la spesa o si sono Costituiti in gruppi di volontari nei supermercati delle città che li accolgono temporaneamente, “Questo sabato – continua il Presidente Giussani – abbiamo visto come il desiderio di “fare del bene” frantuma ogni muro tra gli italiani ma anche tra persone di etnie e religioni diverse, desiderose anch’esse di essere di aiuto. É stata un’occasione per educarci a rendere normale e quotidiana Ogni iniziativa di accoglienza e di incontro con le persone e per fare anche i conti con il proprio desiderio di umanità. Possiamo umilmente affermare che, dopo vent’anni di Colletta Alimentare, la generosità dei volontari e dei donatori, fedeli e tenaci nello stesso gesto, ora diventato più maturo, si trasforma in una proposta anche di un nuovo modello di convivenza.
E questo è testimoniato anche dalle numerose richieste ricevute di proporre la Colletta Alimentare in Comunità religiose non cattoliche, in associazioni etniche, in scuole, case di riposo, dove molti desiderano incontrare più consapevolmente il gesto del dono.
Da tempo Papa Francesco Ce lo ricorda e tre giorni fa una nostra delegazione, ricevuta in udienza privata, ha ascoltato il ringraziamento del Presidente Mattarella, che ha sottolineato la forza di questo atto pubblico e visibile che dà speranza a cittadini troppo spesso ignari del bene, presente ma nascosto, messi di fronte a messaggi di sola sfiducia e negatività, aggiungendo che ritiene il Banco Alimentare una delle pagine più belle della storia di questo Paese, In Veneto la spesa solidale è stata sostenuta da quasi 16 mila volontari in 852 Supermercati, con l’instancabile supporto, degli alpini, della Protezione civile, dell’Esercito Italiano da moltissime Associazioni, migliaia di cittadini, pensionati e studenti.
“in moltissimi hanno risposto al tacito appello degli indigenti -sottolinea Adele Biondani, presidente del Banco Alimentare del Veneto Onlus -. Ogni piccolo gesto ha permesso di arrivare a questi risultati anche se di fronte alle difficoltà evidenziate dal Presidente Nazionale”
“Mentre ringrazio – Conclude Giussani -” ogni singolo donatore ed ogni volontario, Compagni di questo affascinante incontro, sono anche grato alle associazioni, alle aziende ed istituzioni che con persone, mezzi e intelligenza, lo sostengono, Certo di averli con noi nei prossimi anni, nuovamente impegnati in più grandi risultati”.
Per il Banco Alimentare il lavoro continua: nei magazzini procede il recupero dei prodotti per alimentare la distribuzione. E intanto fino al 03 dicembre è possibile sostenere l’attività anche con un sms da 2 euro al numero 45512 da Cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, Tiscali, CoopVoce. Si potranno infine donare 2 euro Con ogni chiamata fatta al 45502 da rete fissa TWT e Vodafone e 2/5 euro da un numero fisso Tim, InfoStrada, Tiscali e Fastweb.