Elezioni Padova: Simone Borile (M5S) iizia la campagna elettorale con un giro in piazza e una stretta di mano a Giordani

 

Una stretta di mano, un caffè e un confronto civile sui temi della campagna elettorale. Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Simone Borile, ha vissuto il primo sabato sul campo tra il sottosalone a tu per tu con i commercianti e una capatina nella sede elettorale del candidato del centrosinistra Sergio Giordani. “Un gesto di cortesia e civiltà – spiega Borile – questo è il fischio d’inizio della partita su Padova, e ho incontrato Giordani come il capitano di una squadra stringe la mano al capitano della squadra avversaria”.
“Ci siamo scambiati i gagliardetti, come si fa prima di un incontro di lusso – sorride Borile – essere avversari in campo politico non vuol dire certo far venir meno le buone maniere. Come si dice nel mondo dello sport, rispetto per tutti e paura di nessuno”.
sulla condizione del commercio nella zona piazze Borile ha aggiunto: “Ho visitato le piazze e il Salone – sottolinea Borile – e ho notato prima di tutto una forte esigenza di ascolto da parte dei commercianti. In modo del tutto indipendente dalle simpatie politiche e dalle appartenenze, il tessuto commerciale del cuore pulsante di Padova si sente abbandonato e inascoltato”.
“Appare quindi indispensabile – continua il candidato del Movimento 5 Stelle – rilanciare questo tessuto produttivo, che affonda le proprie radici nell’antichità, tramite nuove forme di tutela e propositive. Pensiamo a progetti per potenziare questo straordinario centro commerciale naturale, ma anche per implementarne i servizi”.
“Dai servizi più elementari – conclude Borile – fino a una forma più importante di trasporto urbano ecologico, i nostri progetti mirano a convogliare più gente nel centro storico e a fare in modo che visitatori, clienti e residenti trovino qui tutto quello che cercano”.