E’ vicina l’ora della verità per don Paolo Spoladore. Lo scrivono il Corriere del Veneto ed il Mattino di Padova. La donna mamma del bimbo che secondo il test del DNA è al 99,98% figlio di don Paolo Spoladore ha chiesto al vicario del vescovo un confronto di fronte a monsignor Antonio Mattiazzo con il prete rock. L’ex parroco per il momento però nicchia. I giornalisti non riescono a farsi nè confermare nè smentire la paternità. Ultima speranza di avere un po’ di chiarezza sulla vicenda è l’apertura dei corsi di don Paolo Spoladore ai corsi che tiene a Santa Maria di Sala. Corsi che rendono parecchio come anche i concerti ed i diritti sulle canzoni a tema religioso che hanno reso don Paolo Spoladore una sorta di star con migliaia di fan. Un giro d’affari per la Usiogope srl che sfiora il milione di euro l’anno.
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