Clonavano bancomat e spendevano denaro al casinò: quattro slavi arrestati dalla guardia di finanza

 

Gli uomini della Guardia di finanza di Padova hanno sgominato una banda di romeni che durante l’attività criminale hanno svaligiato centinaia di correntisti di banche venete e titolari di carte di credito attraverso la clonazione delle card.
La banda, dopo le razzie elettroniche sui bancomat della zona dell’alta padovana e di Vicenza spendeva il ricavato sui tavoli verdi dei casin italiani e oltre frontiera. Il gruppo di quattro criminali, tutti arrestati dalla guardia di finanza è composto da un serbo 29enne, specializzato nella manomissione dei bancomat, mentre due bulgari di 38 e 25 anni si occupavano della logistica del sodalizio criminale capeggiato da un macedone 36enne vero e proprio basista del gruppo. I quattro “lavoravano” i distributori di denaro soprattutto nei fine settimana, svuotando poi il credito delle card clonate anche per alimentare la propria passione per il gioco d’azzardo.
Le carte clonate dalla banda sarebbero più di 460 per un incasso che supera il milione e mezzo di euro.