Spaccio di droga in piazza: i carabinieri arrestano due napoletani

 

L’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Padova ha proceduto all’arresto di due arzilli “imprenditori” napoletani, un 60enne ed un 50enne, entrambi pregiudicati e molto attivi sulla piazza patavina. Si tratta di Giuseppe Manfra, e di Pasquale D’Amico, entrambi nullafacenti, trovati in possesso – a seguito di perquisizioni personali e domiciliari – di quasi 20 grammi di cocaina, nonché di materiale necessario per il confezionamento, di sostanza da taglio e di un bilancino elettronico di precisione. Ieri pomeriggio, Carabinieri in borghese dell’Aliquota Operativa hanno notato i due attempati soggetti nei pressi di un bar poco distante da Piazza Mazzini che “commerciavano” delle noci a uno scarso numero di clienti e con fare molto circospetto. Intuito che qualcosa non tornava e palesandosi un’intensa attività di spaccio, i militari hanno predisposto un servizio dedicato con altri colleghi che, per pedinare i due senza dare nell’occhio, si sono travestiti da postini, indossando delle casacche fluorescenti e portando ben in vista un blocchetto delle raccomandate. Dopo poche ore di osservazione, il personale riusciva a ricostruire le modalità di cessione dello stupefacente appurando, in particolare, che i due utilizzavano le loro abitazioni come deposito e laboratorio per il confezionamento della droga in modo essenzialmente “complementare”, essendo gli stessi dirimpettai. Inoltre, mentre Pasquale D’Amico era impegnato prevalentemente nei pressi del bar di Piazza Mazzini per contattare e rifornire gli acquirenti giornalieri, Giuseppe Manfra predisponeva, all’interno dell’appartamento, l’ingegnoso nascondiglio – aprire le noci senza romperle, svuotarle, riempirle delle dosi esatte di cocaina e infine richiuderle con la colla – sperando di riuscire così a non dare nell’occhio.