Marta Cimento: tutti assolti i medici che curarono la volontaria dell’Opera nomadi

 

Sette medici dell’azienda ospedaliera di Padova sono stati assolti dal giudice Cristina Cavaggion oggi al termine del processo per omicidio colposo relativo alla morte di una paziente il 5 gennaio del 2008. A morire fu Marta Cimento, giovane psicologa molto conosciuta in città per il suo impegno nell’Opera Nomadi. La psicologa era morta di setticemia, patologia che al momento del primo accesso al pronto soccorso, secondo quanto stabilito dagli avvocati difensori dei sette medici, non era riconoscibile e al momento del secondo ricovero in pronto soccorso era comunque troppo avanzata per poter fare qualcosa. Ad essere assolti sono stati i medici Adam Mechthilde, Federico Angelini, Maria Bianchini, Andrea Borgo, Giulia Castiglione, Alberto Dall’Antonia e Alberto Lauro.