Arrestato per maltrattamenti in famiglia, nel ’94 uccise a coltellate il padre

 

Torna in carcere dopo otto anni Eugenio Michelotto, 48 anni, l’uomo che nel 1994 ha ucciso a coltellate il padre e ferito la matrigna. Questa volta Michelotto è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia. Si concluso così, almeno per il momento, il calvario di una donna e della sua famiglia, soggiogati dal parente che, secondo l’accusa del giudice che ne ha disposto la custodia in carcere fino anuovo ordine, piegava la loro volontà ad ogni suo capriccio con continue umiliazioni verbali e sotto la minaccia di morte.
I Carabinieri della Stazione di Limena, a conclusione di una puntuale attività d’indagine, hanno tratto in arresto Eugenio Michelotto, classe 1963 di Villafranca Padovana, pregiudicato, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari dott.ssa Mariella Fino su richiesta del Sostituto Procuratore Benedetto Roberti.
Le continue minacce di morte all’indirizzo della moglie, qualora non obbedisse a tutto quello che gli ordinava, faceva temere realmente per l’incolumità della congiunta, che più volte aveva trovato rifugio alle percosse del marito in luoghi protetti. Da oltre quattro anni aveva reso la vita della moglie e dei figli un inferno: le violenze verbali, fisiche e psicologiche erano diventate insostenibili.
Questa volta il GIP, al fine di prevenire un’eventuale tragedia e salvaguardare l’incolumità delle vittime ha ordinato che Michelotto fosse posto in custodia carceraria. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e violenza privata.