Spacciatori con la passione della bella vita arrestati dalla Guardia di finanza di Padova

 

Gli uomini della compagnia della Guardia di finanza di Padova hanno chiuso nelle scorse ore l’operazione “One dollar” che ha portato al sequestro di oltre 2 chili di sostanza stupefacente tra cocaina ed eroina sulla piazza padovana. Gli uomini al comando del capitano Luca Gelormino hanno arrestato nel corso delle ultime settimane 14 persone, altre 4 sono state denunciate, per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

A capo dell’organizzazione smantellata un sodalizio tra nigeriani e nordafricani che avevano deciso di mettersi in proprio avviando contatti con alcuni fornitori direttamente in Olanda. In questo modo riuscivano a far arrivare a Padova fino a un chilo di cocaina purissima ogni mese attraverso insospettabili corrieri tutti provenienti dall’est Europa.
Fatale per gli spacciatori è stato uno stile di vita ostentatamente ricco, che strideva con il loro status di rifugiati in Italia per motivi umanitari.

Insospettiti da un progressivo e smisurato arricchimento di soggetti in teoria senza reddito, i Finanzieri della Compagnia di Padova hanno avviato le indagini accertando tra l’altro l’investimento degli ingenti proventi illeciti in oggetti preziosi ed oro, per il tramite di “compro-oro” o barattando lo stupefacente con i gioielli appartenenti alle famiglie dei clienti. Per l’abbigliamento di gran firma i componenti della banda facevano riferimento a note boutique.
Nel corso dell’intera operazione i militari hanno sequestrato, oltre all’ingente quantitativo di sostanza stupefacente, denaro in contante e diverse armi da sparo complete del relativo munizionamento ed utilizzate come mezzo di “persuasione” per ottenere i pagamenti richiesti dagli acquirenti delle sostanze stupefacenti.