Omicidio Moressa a una svolta: i carabinieri forse vicini alla soluzione del “cold case”

 

In bilico tra psicosi e giustificato allarme, desta preoccupazione a Giarre la situazione in cui si trovano alcune decine di scolari della scuola elementare aponense. Da qualche giorno infatti sono iniziati i lavori di bonifica di lastre di cemento amianto dal tetto della palestra confinante con il plesso scolastico. Gli operatori lavorano con tute bianche che coprono tutto il corpo, mascherina e occhiali di protezione. A qualche decina di metri i bambini entrano ed escono da scuola e giocano durante la ricreazione senza nessun accorgimento particolare. La dirigenza della scuola ha chiarito, con una circolare inviata ai genitori, che non esistono rischi per la salute dei piccoli scolari. Ma la prudenza non è mai troppa visto che una maestra ed un paio di scolari si sono presentati oggi all’entrata dell’istituto scolastico con la mascherina bianca sulla bocca. Da capire se nei giorni prossimi altre mamme decideranno che i loro piccoli facciano altrettanto o se si tratti piuttosto di un eccesso di precauzione destinato a rimanere isolato. Alcune mamme lamentano che proprio il comportamento del personale della scuola fatto capire che le cose potrebbero non stare cosi. Per il momento le presenze a scuola non hanno fatto segnare cali statistici apprezzabili, segno che la maggioranza delle mamme continua ad avere fiducia nelle rassicurazioni fornite dalla scuola.