“Ti faccio stampre denaro”. Truffatore camerunense arrestato

 

Sembra incredibile, ma nonostante i numerosi servizi di Striscia la notizia in proposito, c’è ncora chi crede che sia possibile duplicare il denaro grazie ad una magica pozione. E così faceva affari d’oro Erik Joel Kayou, camerunense 33enne arrestato dai carabinieri di Vigodrzere per truffa. Vittime del raggiro due ventenni rumeni, che secondo quanto ricostruito dai carabinieri si erano incontrati con due uomini e una donna tutti provenienti dal Camerun per concludere un affare concordato da tempo. Infatti – scrivono i crabinieri nel comunicato che qui di seguito si alega integralmente-  circa 3 tre settimane fa, uno dei due fratelli, a Mestrino, era stato avvicinato da uno degli africani che dopo averlo fatto salire sulla sua lussuosa Mercedes gli mostrava una tecnica per trasformare ritagli di giornale in banconote da 50 euro: mettendo in un sacchetto magico il denaro vero con i ritagli dopo un po’ di tempo questi ultimi si sarebbero trasformati in banconote fruscianti. L’operazione avrebbe consentito di guadagnare il 30% del capitale investito.Fissato l’appuntamento a ieri sera, i due fratelli si presentavano con circa 3000 euro in contanti, tutti in banconote da € 50 che avevano prelevato la mattina stessa presso un istituto di credito ove avevano acceso un finanziamento. Dall’altra parte trovano due uomini e una donna a bordo di un’ auto. La donna si fa garante delle operazioni di trasformazione e ripone il denaro dei giovani insieme ai ritagli in un sacchetto di carta, e affermando che le operazioni sarebbero durate un paio di ore, li invita ad andare tutti insieme, con la loro auto, in un bar li vicino, per ingannare l’attesa. Scesi dal mezzo, uno dei fratelli, notava che la donna aveva sostituito il sacchetto di carta con un altro simile, quindi prima ne nasceva un alterco e poi una colluttazione fra le parti. Uno dei due rumeni si riprendeva il sacchetto con le banconote vere, anche se la donna riusciva a strapparne una ricca manciata e fuggire a piedi, mentre l’autista risalito in macchina ripartiva trascinandosi per alcuni metri l’altro fratello che aveva tentato di fermarlo. A questo punto i due fratelli si sono concentrati sull’unico rimasto KAYOU ERIK JOEL che veniva bloccato fino all’arrivo dei Carabinieri. Il danaro asportato ammonta a €uro 2.300, mentre €uro 650 sono stati recuperati dalle parti offese. Uno dei due fratelli riportava alcune lievi ferite per una prognosi di prognosi di gg. 3. L’arrestato, residente in Emilia, nullafacente, con pregiudizi per analogo reato commesso nel mantovano, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Vigodarzere per essere giudicato questa mattina con rito direttissimo presso il Tribunale di Padova. Sono tutt’ora in corso accertamenti per individuare gli altri due del sodalizio, che sicuramente hanno già agito in altre località dell’Italia.

Già nel 2009 una banda di camerunensi era stata arrestata dalla squadra mobile di Padova per reati simili, clicca qui per vedere il servizio tv realizzato all’epoca da Paola Sartore per Telechiara