Un milione e 600mila euro: fondo anticrisi del comune di Padova

 

Il Comune di Padova stanzierà martedì prossimo con una delibera di Giunta un piano di buoni lavoro da oltre 1 milione e 600mila euro che permetteranno di dare lavoro a 395 persone per periodi variabili da tre a sei mesi.
Ad annunciarlo il vice sindaco Ivo Rossi. “E’ un intervento che chiaramente non è risolutivo del problema crisi – spiega Rossi -, ma è una prima risposta a molte situazioni di disagio. Il Comune non crea il lavoro, non si tratta di nuove assunzioni. L’amministrazione ha deciso di creare le condizioni in una fase transitoria per aiutare le persone in questo momento di difficoltà. La sfida nel medio lungo termine è creare lavoro vero, e questo non può che crearsi attraverso una aumentata competitività di Padova come città che attrae nuovi investimenti e dall’altra con un ciclo economico che riesca finalmente a rimettersi in moto”.

Il progetto è articolato in tre interventi: il progetto Solidaretà e lavoro in Padova gestito dal settore servizi sociali del Comune che segnalerà al fondo di solidarietà istituito presso la Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo le persone da occupare. Con questo fondo a cui il Comune di Padova conferisce 452mila dei 663mila euro totali saranno occupate 98 persone con progetti di lavoro della durata di 16 ore settimanali per 6 mesi.

Un ulteriore milione di euro, grazie allo scioglimento dei vincoli di natura normativa, permette l’impiego di 258 persone che lavoreranno per 20 ore settimanali per 3 mesi.
Altre 39 persone troveranno lavoro per 20 ore settimanali per 6 mesi grazie ad un progetto cofinanziato dalla Regione Veneto, denominato “al servizio della mia città” a cui il Comune partecipa con un finanziamento diretto di 47mila euro.