I carabinieri di Padova sequestrano 12 chili di droga

 

I Carabinieri della Stazione di Tombolo(PD), nel tardo pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto ZANIOLO Stefano disoccupato 43enne del posto con l’accusa di produrre ai fini di spaccio ingenti quantitativi di stupefacente del tipo marijuana.

Lo Zaniolo, infatti, già da tempo osservato dai Carabinieri, all’interno del parco faunistico di “Palude di Onara”, in una delle zone più anguste e selvagge, aveva attrezzato una vera e propria coltivazione in larga scala di stupefacente. Gli investigatori sono giunti alla piantagione, solo dopo svariati giorni di cauti pedinamenti, in cui seguendo il sospettato, hanno guadagnato, metro dopo metro la strada fino al loro obiettivo. A questo punto è stato soltanto un gioco di pazienza: i militari appostati hanno atteso l’arrivo del laborioso coltivatore e l’hanno colto sul fatto.

Alle ore 17.30 di ieri, infatti, i Carabinieri, appostati a margine della piantagione di marijuana, hanno visto avvicinarsi attraverso la boscaglia in perfetta tenuta mimetica, lo ZANIOLO, il quale, appena giunto, sfilava dal suo zaino una matassa di filo “gommato” di colore verde da giardinaggio ed un paio di forbici per potatura e iniziava a curare il suo “giardino” e a raccoglierne i frutti potando e conservando con cura i fiori maturi.

A questo punto veniva bloccato dai militari e tratto in arresto.

Sul posto, sequestrate più di 70 piante in fiore pronte per la raccolta e tutta l’attrezzatura utile alla coltivazione. La perquisizione domiciliare permetteva di recuperare ulteriori 12 kg. di Marijuana, materiale per il confezionamento di involucri di piccole e medie dimensioni e bilancini di precisione.

L’arrestato, su disposizione del Pubblico Ministero, Dott. Roberto D’Angelo, veniva ristretto presso la casa circondariale di Padova.