Primo discorso di Massimo Bitonci all’Arcella

 

“La porta del mio ufficio a palazzo Moroni sarà sempre aperta”. Ha esordito così il sindaco di Padova Massimo Bitonci nel suo discorso al pala Spiller.Qui di seguito riportiamo alcuni stralci.
“E’ il cambiamento il protagonista indiscusso di questa campagna elettorale. E’ quello che i padovani hanno voluto prima di tutto. Per questo auspico che da oggi sappiamo guardare oltre le polemiche, oltre i dissapori, oltre le umane piccolezze. Il cambiamento dopo essere stato il protagonista della campagna elettorale, deve diventare protagonista e ispiratore delle nostre azioni.
Qui all’Arcella vivono decine di migliaia di padovani e migliaia di stranieri di buona volontà. Qui vivacchiano anche decine di piccoli delinquenti. L’Arcella possiede energie e contraddizioni per superare le scelte discutibili del passato che hanno creato piccoli ghetti, scelte di viabilità e urbanistica che hanno reso questa parte di Padova difficile per il commercio e il lavoro.
Occorre più legalità, dal basso, praticata da tutti i cittadini. Riformeremo il regolamento di polizia urbana e potenzieremo la polizia municipale, inserendo incentivi per chi lavora di più: potenzieremo il controllo delle residenze, pattugliamenti del nucleo cinofilo. Combatteremo ogni forma di abusivismo nel commercio e nella vendita di alimenti e bevande. E’ finito il tempo delle scelte calate dall’alto”.