Leonardo Trevisan è il primo nato a Padova, arrivato all’una di notte: accolto come ” piccolo ambasciatore di Pace”

 

Il primo nato nella divisione ostetrica diretta dalla dottoressa Maria Teresa Gervasi si chiama Leonardo Trevisan ed è nato pochi minuti dopo l’una nella notte tra il il 31 dicembre e il primo gennaio.Nato una settimana prima della data presunta (7 gennaio), è il primo figlio della giovane coppia formata da Alessandra Rubin (27 anni) e il papà Michele Trevisan (31 anni): mamma e papà abitano a Selvazzano e lavorano entrambi al Koffler (di Selvazzano). Sono sposati da 4 anni.
Il secondo nato è sempre un maschietto ma nato in Clinica alle 2.57 peso Kg 3.330 nome Muden Amir.
A fare visita al piccolo Leonardo ed a papà Michele e mamma Alessandra sono stati i volontari della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo”- WFWP (Women’s Federation for World Peace) movimento internazionale che da più di vent’anni lavora in 130 nazioni per il conseguimento della pace attraverso il ruolo della donna, superando barriere razziali, culturali, politiche e religiose. La Federazione è ideatrice e promotrice dell’evento: Cerimonia di “Piccolo Ambasciatore di Pace”
che dal 2000 si tiene con puntualità la mattina di ogni primo dell’anno in divisione ostetrica dell’Azienda ospedaliera di Padova. La Federazione delle Donne ha donato una medaglietta in oro al bimbo nato a capodanno nominandolo “Piccolo Ambasciatore di Pace”.
Il dono è stato appositamente creato dall’orafo-artigiano padovano Lorenzo Sampaoli e rappresenta l’ “Albero della Vita”, riconoscendo il valore di ogni madre quale creatrice di vita e sensibilizzando sulle tematiche e della maternità e della pace.
“Questo omaggio vuole essere un augurio di pace e fratellanza che dal primo nato si propaghi a tutte le generazioni e possa essere un piccolo tassello da aggiungere al lavoro di tutti per la costruzione di un mondo dove vinca la “cultura del cuore – spiega Flora Grassivaro, anima dell’iniziativa, nella foto assieme all’assessore al sociale del Comune di Padova Vera Sodero ed ai genitori del piccolo – assieme a noi sin dalla prima edizione hanno aderito fin dalla prima edizione, la Federazione delle Famiglie la Pace Mondiale e l’Unificazionismo che offrirà le “tradizionali Scarpette della Fortuna”, simbolo di un lungo e prospero cammino”.

Il progetto ha riscosso ampio successo nel “Decennio Internazionale della Cultura della Pace e della Non-violenza per i bambini del Mondo” (2001/2010) promosso dalle Nazioni Unite.
Dal 1997 la Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo è stata riconosciuta come Organizzazione Non-Governativa con lo stato generale consultativo nel Consiglio Economico e Sociale ed affiliata al Dipartimento dell’Informazione delle Nazioni Unite.