In corte da Ballotta a Torreglia dal 7 al 10 giugno il meglio della cucina con il clou di “A Tavola con le Stelle a NordEst”

 

Giancarlo Pasin, la pastry chef Giulia Cerboneschi di Dolce Locanda Perbellini, Franco Ascari – pastry chef Valrhona – La rose noire, pastry chef Roberto Dalla Bona, Dario Loison, Giuliano Baldessari, Federico Belluco – team Giancarlo Perbellini , Giovanna Simionato e Renato Pasqualato, ovvero L’Osteria Chef in Viaggio, Achille Leonardelli , Alessandro Breda, Lionello Cera, Nicola Portinari, Mattia Barbieri, Piergiorgio Siviero, Franco Favaretto, Peter Brunel, Marco Talamini,Alfio Ghezzi, Martino Scarpa e Andrea Rossetti, Renzo dal Farra e Marco Perez.
E ancora, Nadia Pasquali, Paolo Cappucio, Renato Rizzardi, Graziano Prest, Alessandra Del Favero, Oliver Piras, Maria Grazia Soncini, Simone Padovan, Davide Botta, Raffele Ros, Cristina e Fabio Legnaro. Fra gli spacciatori di cose buone troviamo Enrico Pnzarasa, Enrico Bergonzi, Remo Pasquini, il team di Selecta e ultimi ma no ultimi i Flyng Cef, ovvero Davide Di Corato, Fausto Arrighi e la ceffa Annamaria Farina.
Sono questi i nomi dei protagonisti ai fornelli delle cucine all’aperto allestite nella Corte dell’Antica Trattoria Ballotta di Torreglia, ai piedi dei Colli Euganei, che apre la sua quattro giorni del “Festival delle Cucine” , dal 7 al 10 giugno, con l’ormai storico appuntamento con la cena di beneficenza della prima serata in calendario ” A Tavola con le Stelle a Nordest”.

Una grande festa stellare dove a soddisfare i palati dei gourmet di mezza Italia ci pensa una compagine che annovera 3 chef bistellati Michelin, 13 stellati, 20 blasonati e in odor di stella, 4 pastry chef di gran lignaggio e un team di “spacciatori” di cose buonissime. Accompagnati, in questo loro sesto appuntamento con questa idea nata da Giovanni Chiades, da un altrettanto numeroso gruppo di Cantine, Birrifici, Distillerie e Torrefazioni. Nel dettaglio: 4 Terre Ardenghi, Astoria, Belon du belon, Bisol, Carpene malvolti, Conte Emo Capodilista, El Vegro, Il Filò delle Vigne, Lemburg, Maeli , Marcato,Perlage, Painzio, Quota 101, Salvan Schiopetto, Tamellini, Tommasi, Tramin, Vicentini, Vignalta, Villa Parens, Vite Vins, Zanovello, Zardetto, Zenato. Per le birre Antoniana e Birra 32 mentre per i distillati, Luxardo, Distlleria Schiavo, Poli , Tosolini. Caffè Diemme e acqua minerale Dolomia. Insomma nomi da far tremare i polsi anche al più navigato dei gourmet o il più curioso dei buongustai che in questa serata troverà quanto di meglio si può riunire sotto un’unica volta stellata nella Corte dello storico locale dei Colli Euganei dei fratelli Legnaro che, insieme ad un altro piccolo gruppo di volontari, edizione dopo edizione sono sempre stati tra i più accesi sostenitori e divulgatori della cucina di gran qualità. Organizzando il contenitore del “Festival delle Cucine ” al cui interno, come serata d’avvio del 7 giugno, trova ampio spazio anche l’obiettivo di rendere meno triste l’orizzonte di uno sfortunato enogastronomo al quale va devoluto il ricavato della serata.

Anche e grazie alla collaborazione del Fai e al Comune di Torreglia che patrocina questo primo appuntamento della quattro giorni engastronomica. Che continua la sera successiva con un altro attesissimo evento legato alla cucina della tradiizione regionale e che va sotto il nome di “Gran Premio della cucina Vergani Ballotta” . Un concorso, giunto ormai alla sua 9 edizione, dove questa a volta, l’otto giungo di quest’anno, a preparare le loro invenzioni gastronomiche sul tema assegnato dalla delegazione dell’Accademia Italiana della Cucina – la cucina del riutilizzo – ci saranno i cuochi più rappresentativi delle singole provincie del Veneto con la loro consolidata professionalità, e i Food Blogger dell’Associazione Italiana Food Blogger capitanati da Anna Pellegrino, che porteranno quel tocco tecnologico della cucina digitale sul web che tanto successo sta riscuotendo. A loro il compito di realizzare i piatti più espressivi dei diversi territori, sottoposti poi a due giurie. La prima, tecnica e accademica, formata dagli accademici delle delegazione Euganea dell’Accademia Italiana della Cucina, la seconda dalla giuria popolare composta da tutto il pubblico presente a questa serata della buona tavola regionale che si ritrova all’Antica Trattoria Ballotta dove, così racconta la storia, pare proprio che il ristoratore Toni Carta detto Ballotta e il giornalista Orio Vergani abbiano gettato le basi per fondare l’Accademia della Cucina Italiana.

Da qui l’idea di questo “Gran Premio della Cucina Italiana ” che precede la terza serata in calendario il 9 giugno: “Bottiglie Impolverate” . Un appuntamento assolutamente nuovo nel panorama delle cadenze enologiche e gastronomiche del Nordest dove a rivestire il ruolo di protagoniste saranno le vecchie bottilgei di selezoinate etichette talora ormai introvabili. Si tratterà di un raffinato mercato di bottiglie d’annata intervallato da degustazioni di selezionate cantine e di ghiotte “pizziccherie” preparate dalla brigata di cucina dello storico locale d’Italia. Il tutto in attesa di un’asta finale aperta al pubblico che potrà anche prendere parte, ma solo su prenotazione, ad una degustazione guidata di Super Tuscany di vecchia data che gli appassionati conoscono come degustazione AIA . Ovvero Sassicaia, Lupicaia, Ornellaia, Solaia.
Insomma una serata dedicata ai vini di gran caratura dove però i raffinati palati potranno trovare appropriata sponda anche nei piatti preparati in cucina dell’Antica Tratttoria.

Luogo ideale, infine, per la quarta e ultima serata del 10 giugno che conclude il “festival delle Cucine in Corte da Ballotta – 2016 ” . Una cena al calibrato ritmo delle musiche DJ Set anni ottanta ma soprattutto dei piatti che andavano di gran moda in quei mitici anni. Dai gamberetti in salsa rosa, un must ancora oggi, alla pastapanna e fieno, ai tortellini panna e prosciutto, al mazo al sangue con rucola e grana, alla bana split e ancora tantissimi altri piatti che hanno bene o male segnato i referti epatici di tanta gioventù. Quelle che oggi magari si ritrova suo malgrado a verdurine bollite e risino all’inglese o che per buona sorte tornerà a riassaporare quegli ormai datati ma gustosi sapori. Fermo restando, così assicura Cristina Legnaro a capo della brigata di cucina dell’Antica Trattoria Ballotta, che comunque gli anni sono passati e i piatti riproposti saranno tutti reinterpretati secondo la scuola d’oggi: gusto, sapore ma anche la sempre più gradita eleganza che si accompagna alla leggerezza.
I costi delle serate sono di euro 60 per ” A Tavola con le Stelle a Nordest” del 7 giugno, all inclusive, euro 80 con tavolo prenotato in area VIG – Very Important Generous. All inclusive euro 45 per il ” Gran Premio della Cucina Vergani Ballotta ” mentre si scende ad un carnet ( replicabile nel corso della serata ) di euro 25 con cinque coupon-consumazioni a piacere fra gastronomiche ed enologiche per il 9 giugno, “Bottiglie Impolverate” ; infine eruo 45,00 per la serata con musica fino all’alba e tutto compreso, per ” Quei Mitici Anni ’80 ” del 10 giugno. Ultimo appuntamento in calendario del ” Festival delle Cucine in Corte dell’Antica Trattoria Ballotta ” . Info e prenotazione www.ballotta.it Antica Trattoria Ballotta – via Carromatto, 2 – 35038 Torreglia (PD)
Tel. 049 52.12.970 –