Cento musicisti in piazza della frutta domani pomeriggio per le prove generali del maxi concerto “Rock in Padova 2017”

 

Saranno in cento tra batteristi, bassisti, chitarristi e cantanti che domani pomeriggio a partire dalle 16 si esibiranno nella performance “Suoniamo Padova”, organizzata in piazza della frutta da Federico Contin domani, mercoledì 7 giugno, dalle ore 16 in poi. “E’ la prova generale per lanciare un maxi evento, social, che nasce in internet attraverso i social e una filosofia 4.0, che abbiamo in animo di organizzare in Prato della Valle entro la fine di settembre – spiega Contin – e lo chiameremo “Rock in Padova 2017” dove il 2017 sta a significare l’obiettivo che ci diamo: quello di mettere insieme oltre duemila tra musicisti e cantanti in un evento che polverizzi il record del “rock in 1000″ di Cesena. Per le prove generali di domani, che si tradurranno in un video di lancio a cura del videomaker Matteo Menapace, facciamo tornare la musica in piazza della frutta, un tempo una piazza in cui si sono esibiti moltissimi gruppi al bar Margherita”.
In questo progetto Federico Contin ha coinvolto alla parte tecnica l’azienda leader dei service all’aperto Technosound e l’agenzia di sicurezza Prestige security. Lo scouting dei musicisti che parteciperanno all’envento, circa trenta per ognuno degli strumenti suonati, è stato condotto in questi giorni dalla scuola di musica Camm music intitute. Il gruppo guida sarà composto da Luca Deppieri alla voce, Loris Peltrera al basso, Lorenzo Faggin alla chitarra, Massimiliano Montalto alla batteria, sotto la direzione del maestro Antonio Lanzillotti che dirigerà anche Pietro Bortolami, bassista e contrabassista dell’osservatorio Pollini; Giovanni Labita, chitarrista di livello, e Simone Poncina alle tastiere che duetterà con la pianista di strada Giulia Turato. La voce dei tre bani prescelti sarà Chiara Lupi che canterà sulle note di “We are the champions” dei Queen, “Smells like teen spirit” dei Nirvana e “You give love a bad name” dei Bon Jovi.
“Abbiamo scelto tre brani relativamente facili da suonare – spiega Contin – che sono stati la colonna sonora di chi come me era un ragazzino negli anni ’90 ed ora è diventato un “diversamente giovane”. Spero che domani pomeriggio anche tanti che non si sono prenotati online vengano a suonare ed a fare festa con noi”.