Nuovo terremoto politico a palazzo Moroni: Massimo Bitonci allontana anche l’assessore Stefano Grigoletto

 

Tre assessori dimessisi o dimissionati in due anni. Dopo Flavio Rodeghiero, assessore alla cultura che lasciò per otivi mai del tutto chiariti il 30 luglio dello scorso anno e dopo la “cacciata” di Alessandra Brunetti, “decapitata” politicamente nel novembre di quest’anno, la terza vittima del bitoncismo è Stefano Grigoletto, fino a ieri assessore al patrimonio, e già assessore anche alla mobilità. L’esponente di Forza Italia, di cui è anche coordinatore cittadino, ha appreso la notizia in giornata e dovrà fare le valigie dagli uffici di palazzo Moroni già occupati nel corso della precedente amministrazione dal vice sindaco Ivo Rossi. 

Grigoletto paga una serie di intemperanze sue e della sua componente che negli ultimi mesi si è dimostrata critica verso due scelte: lo spostamento a Padova est del progetto del nuovo ospedale (quando in campagna elettorale Massimo Bitonci aveva promesso la realizzazione del nuovo ospedale sulla vecchia area di via Giustiniani) e le perplessità poi rientrate in consiglio comunale, manifestate sul progetto del nuovo stadio Plebiscito.

Aggiornamento delle 17:20

Scrive il Mattino di Padova sulla pagina web che l’assessore Grigoletto sarebbe stato “sfiduciato” da 17 consiglieri di maggioranza su 20 in un documento sottoscritto da tutti i componenti del consiglio comunale eletti a palazzo Moroni ad eccezione dei consiglieri antonio Foresta, da subito critico verso la maggioranza, Manuel Bianzale e Carlo Pasqualetto (Forza Italia). 

(notizia in aggiornamento)