Capogruppo grillino scrive alla polizia municipale: “andavo a 113 all’ora ma siccome sono un politico del Movimento 5 stelle …”

 

E’ diventato capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio Regionale del Veneto da poche settimane, ma è già scivolato su una buccia di banana al gusto di casta il consigliere regionale Simone Scarabel. A riferire la imbarazzante vicenda per un esponente del movimento che ha fatto della legge uguale per tutti e dell’abolizione dei privilegi della casta il proprio propellente politico, è il Gazzettino in questo articolo a firma di Alda Vanzan di cui riportiamo le prime righe (qui il link)
Cosa fa un normale cittadino quando prende la multa? Di norma la paga, può capitare che la contesti. Il “cittadino” Simone Scarabel ha fatto di più: ha contestato il regolare funzionamento dell’autovelox che l’ha beccato mentre sfrecciava sulla Romea tra Rosara e Codevigo, nel padovano, a 113 all’ora contro il limite di 90. Quindi ha chiesto che gli venga tolta la multa. E ha chiesto anche tutta la documentazione relativa all’autovelox. Occhio: per le due richieste Scarabel ha usato la carta intestata al gruppo consiliare regionale del Movimento 5 Stelle di cui a Palazzo Ferro Fini è consigliere e, da poco, capogruppo. E quando dal Comando della polizia locale gli è stato chiesto in quale veste agiva, se da normale cittadino o da politico, Scarabel non ha avuto problemi a rispondere: entrambe le vesti …