Crisi a palazzo Moroni: Bitonci scaglia la colpa su presunte pressioni esterne. Bressa (Pd): “Colpa degli errori del sindaco”

 
Il sindaco Bitonci dopo alcuni giorni di silenzio quasi completo con i media (vedi articolo qui a fianco del Corriere del Veneto), è tornato sulla crisi gravissima della sua maggioranza. Individuando in finanza e progetti, finanziaria che aveva avuto l’incarico dalla Regione di realizzare un  progetto di project financing per il nuovo ospedale, l’origine delle pressioni che sarebbero esercitate su alcuni consiglieri comunali che lo hanno via via lasciato nel corso di questi quasi tre anni di mandato. A questo link il video realizzato dal Mattino di Padova. Questa la risposta del segretario cittadino del Pd Antonio Bressa alla nuova tesi del sindaco di Padova circa le cause esterne alla crisi di maggioranza.
 “Bitonci ha disperatamente bisogno di attacarsi a qualsiasi cosa pur di provare a distrarre l’attenzione e per non ammettere di essere il primo responsabile della crisi che sta bloccando il Comune. Ora è il turno delle pressioni di Finanza e Progetti: un’accusa coerente con la goffa strategia di chi vorrebbe additare i cosiddetti poteri forti per provare a giustificare lo stallo in cui sta portando la città. Osserviamo però che tutti coloro che hanno lasciato la maggioranza lo hanno fatto chiedendo coerenza a un programma che prevedeva l’ospedale “nuovo su vecchio”, per il quale Finanza e Progetti proprio non c’entra nulla. E per di più anche le forze di opposizione chiedono interventi sull’attuale area ospedaliera senza vincolarsi ai progetti che furono. Siamo solo di fronte all’ennesima farsa che è presto svelata agli occhi dei cittadini, ma nel frattempo le istituzioni comunali restano ferme e Padova rischia sempre più di perdere terreno. Siamo quindi arrivati al bivio: o Bitonci fa marcia indietro ammettendo pubblicamente tutti i propri errori senza più scusanti o non ci saranno alternative alle elezioni anticipate”.