Inaugurato in piazza della Frutta il “punto Giordani” un mix di campagna elettorale, spritz e tramezzini a go go (e gratis) e politica popolare

 

C’era Giustina Destro a fare da madrina a Sergio Giordani oggi nella sede del punto elettorale inaugurato con gran distribuzione di spritz e tramezzini. E c’erano alcuni ex calciatori del Padova che vide Giordani presidente in serie A, oltre ai segretari del Pd Antonio Bressa e Massimo Bettin. Provvidenziale per altro la presenza di Bettin per mettere al riparo Giordani da domande scomode, tipo quelle sulle primarie.  

Dove fino a qualche mese fa c’era il Disney store (affitto 12mila euro al mese, ma gratis per concessione dell’immobiliarista proprietario del palazzo) ora fino a giugno c’è una sorta di bar senza porte (e senza cassa) gestito da Federico Contin, che da mezzogiorno a sera distribuiva oltre a volantini e opuscoli informativi, aperitivi, snack, the delle 5 con tanto di musica classica suonata dal vivo e poi ancora spritzetti con djset e musica adeguata alla situazione.
Qui di seguito il resoconto dell’inaugurazione fornito dal comitato elettorale di Giordani.

Inaugurato questa mattina il Punto Giordani, lo spazio in Piazza della Frutta 23, aperto a tutti i cittadini che vogliono incontrare Sergio Giordani, conoscere meglio il suo progetto per Padova e lasciare suggerimenti e consigli. E la città ha risposto alla grande, con un flusso continuo di persone che hanno voluto stringere la mano a Sergio Giordani, incoraggiarlo e assicurare il proprio sostegno. Il Punto Giordani è da oggi per tutti un luogo dove è possibile fermarsi per bere un caffè o uno spritz, sedersi per una pausa, in un ambiente accogliente e alla mano per ragionare insieme a Sergio Giordani e alla sua squadra sul futuro della città. Qui pulsa il cuore del progetto che vuole ridare a Padova il ruolo sociale ed economico perduto nei due anni e mezzo di amministrazione, incapace e velleitaria di Bitonci. Sergio Giordani ha riassunto così le ragioni del suo impegno: “Il mio viaggio nella città, è iniziato già da alcune settimane e proseguirà senza sosta in tutti i quartieri. La nostra sede è qui in Piazza della Frutta, ma per me tutte le piazze della città, in ogni quartiere hanno la stessa importanza, come sono importanti tutti i padovani. Sarò in tutti quartieri con i nostri gazebo. Io vivo in questa città e il suo bene è l’unica ragione che mi ha portato a candidarmi sindaco. Non ho interessi personali, non ho ambizioni politiche, voglio solo mettermi a disposizione dei padovani per costruire assieme un futuro migliore. In questi giorni ho già raccolto alcune preoccupazioni importanti da parte dei miei concittadini: una di queste è la sicurezza. Un tema difficile e delicato che deve essere affrontato con serietà senza inutili e roboanti proclami, ma con concretezza. E allora mi sento di fare una promessa: mi impegno personalmente ad essere garante della tranquillità dei cittadini e terrò per me la delega alla sicurezza. Sui tavoli qui nella nostra sede abbiamo preparato un foglio su cui campeggia un titolo: Padova ogni piazza, ogni strada. Lo distribuiremo anche nei quartieri: ogni cittadino può scrivere quello che vuole vedere realizzato nel suo quartiere, nella sua strada. Io sono sicuro che sarete in tanti a scrivermi. Leggerò tutti i vostri suggerimenti e ne farò tesoro. Da oggi parte un grande viaggio per tutta la città, dalla Guizza, all’Arcella, dall’Armistizio a Voltabarozzo , da Brentelle a Forcellini: perché ho il massimo rispetto per i partiti che mi sostengono, ma il mio partito vero è la città di Padova”