Un tramezzino con Luigi Sposato: tanta voglia di politica alla Guizza

 

C’è tanta voglia di politica. Altro che populismo e astensione. La si respirava ieri sera alla pasticceria Guariento, dove una quarantina di cittadini della Guizza si sono dati appuntamento per asoltare l’outsider Luigi Sposato. Certo ce n’erano due o tre di quelli che vedi a tutti gli appuntamenti con vaga speranza di tramezzini alla fine. Ma il grosso era lì per capire, per confrontarsi, perchè ha a cuore la città in cui vive. Una bella mezzora di politica e partecipazione insomma. Con Sposato che, alla faccia del neofita, sa anche essere a tratti mattatore: ha studiato, sul tema del lavoro è ferratissimo, su via Anelli scivola un po’, sul trasporto pubblico ha una sua visione. Si pone come un candidato concreto: ripete un paio di volete “non sono qui per promettere tutto a tutti” ed ha anche la capacità di fare la battuta giusta al momento giusto. Insomma, ero partito da casa un po’ prevenuto e devo dire che rimango dell’idea che a 80 giorni dal primo turno, che probabilmente sarà l’11 giugno, per “Osa” come lo chiama la gente, il cammino sia tutto in salita. Ma almeno ci prova, e questa è già una bella cosa. In bocca al lupo a Luigi Sposato, stasera vado alla presentazione di Arturo Lorenzoni, spero di trovare anche là tanta voglia di mettersi in gioco.

 

Alberto Gottardo