Omicidio tunisino alle cucine popolari. Zanon: “Spostare le cucine in un altro posto”

 

«La morte per accoltellamento di un cittadino tunisino, avvenuta stamattina alle cucine popolari, conferma l’urgenza che la Giunta Zanonato affronti seriamente i problemi legati alla gestione delle Cucine Popolari a Padova” E’ quanto afferma Il Dirigente Nazionale  del Popolo della Libertà Raffaele Zanon che aggiunge:” E’ ora che la Giunta pensi seriamente ad un frazionamento della utenza che afferisce alle Cucine Popolari ripensando un servizio meritorio che potrebbe svilupparsi con il concorso delle Parrocchie o di altri enti in zone a minore impatto sicurezza.Dividendo e frazionando l’utenza si dividono i poveri veri da chi delinque e spaccia.”Secondo l’esponente del Popolo della Libertà “Ora è importante che il Comune ed i responsabili delle forze dell’ordine adottino iniziative capaci di rendere efficace ed operativa la presenza dei militari che sono stati implementati immediatamente dal governo con l’aumento del contingente in città .Spettano alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine una intensificazione dei controlli negli esercizi commerciali dove vi è maggiore concentrazione di presenze straniere attorno alla Stazione e nelle aree degradate dell’Arcella che vanno risanate quanto prima.