Da Paola Goisis, parlamentare della Lega Nord, riceviamo e pubblichiamo:
Tra pochi giorni si terrà il rinnovo della segreteria provinciale di Padova della Lega Nord. La sfida sarà tra Roberto Marcato e Alessandro Paiusco. Io ho scelto di stare dalla parte di Roberto Marcato, per tanti motivi: prima di tutto, perchè penso che sia giunto il momento di un rinnovamento del nostro partito anche nella nostra Provincia.
Alessandro Paiusco, infatti, ha tra i suoi più grandi sostenitori Maurizio Conte, assessore Regionale e per molti anni segretario provinciale del nostro partito. Tutti noi siamo grati a Maurizio per il suo lavoro, ma crediamo sia ora anche di dare spazio a forze nuove, ad un modo di fare politica che sia fatto di persone che vanno in mezzo alla gente ogni giorno, che siano pronti a rimettersi di nuovo in moto nel territorio.
Senza dubbio, Roberto Marcato ha tutte queste qualità perché il suo carattere è ben noto, ama dire le cose in faccia, non usa giri di parole ma va dritto al punto, sa parlare e soprattutto sa ascoltare: a queste doti, aggiunge l’esperienza che gli deriva da diversi anni fatti in Provincia, durante i quali ha potuto imparare i meccanismi tecnici ed amministrativi per arrivare al risultato.
Inoltre, credo sia anche il momento di riscoprire un certo orgoglio padovano: la nostra Provincia deve essere in grado di produrre leader sul territorio, capaci di stare sulla scena Regionale ed anche nazionale, senza essere per forza sempre ‘al traino’ dei rappresentanti leghisti di qualche altra città. In questo senso, la stretta vicinanza che c’è tra il gruppo che fa riferimento a Paiusco e il sindaco di Verona Tosi, potrebbe portare la nostra città ad essere nuovamente una specie di ‘satellite’ di altre Provincie: credo che invece sia il momento di rivendicare un ruolo guida, un ruolo centrale, anche per Padova e questo vale sia dentro che fuori il nostro movimento.
Ma c’è un altro aspetto che è a mio avviso fondamentale: la Lega deve essere, specie in questo momento, assolutamente monolitica, unita. I nostri militanti, i nostri elettori, i cittadini, in questo momento ci raccomandano di fare cose concrete e utili che servano per la vita di tutti i giorni e non ci chiedono certo di metterci a litigare. Ogni forza è importante in questo momento. Ecco perché ritengo che, una volta finito il momento della dialettica, anche Alessandro Paiusco debba assolutamente entrare a far parte della squadra che guiderà la Lega Nord: confrontiamoci, discutiamo ma poi torniamo a lavorare insieme per il bene delle nostre persone.
Su questo, la sintonia con Roberto Marcato è assoluta ed è per questo che credo che sia lui l’uomo giusto per guidare la Lega della provincia di Padova.
