Mario Venuleo parla di sprechi e sanita’, due mondi che si toccano

 

Dal consigliere comunale Mario Venuleo riceviamo e pubblichiamo:
E’ di questi giorni l’invito del Governo ai cittadini di segnalare via Mail sprechi nelle pubbliche Amministrazioni di cui venissero a conoscenza.
E’ quantomeno bizzarro che un Governo di tecnici chieda ai cittadini di formulare suggerimenti su argomenti che ,in quanto di natura tecnica,competono allo stesso ed a tutte le Amministrazioni pubbliche all’uopo opportunamente preposte nonché per questo retribuite.

Prescindendo,mi sento anch’io di dare un piccolo suggerimento che riveste però un importanza economica che porterebbe ad un risparmio di milioni di euro per la nostra Regione Veneto.
Scelgo la via della stampa perchè dubito fortemente che le Mail inviate dai cittadini al Governo possano trovare lettura ed attenzione, mentre confido che questa mia lettera possa servire a far riflettere almeno qualche lettore veneto.

Nella nostra Regione per l’appunto in barba alla Legge ed alle disposizioni dell’Autorità di vigilanza sugli appalti pubblici, le forniture dei Servizi Sociali in favore dei cittadini diversamente abili continuano a venire affidati (per un valore di decine e forse centinaia di milioni di euro l’anno) dalle Direzioni Generali di molte ULSS a questa o quella Cooperativa arbitrariamente ed in via diretta,senza un ombra di procedura di gara che definisca qualità dei servizi e loro costo.

Si perchè l’osservanza del disposto legislativo oltre ad essere imposta obbligatoriamente dalla Legge, consentirebbe di definire qualità,quantità dei servizi e costo certo mantenendo garanzia di affidabilità e consentirebbe un risparmio di milioni di euro dei contribuenti che ,come quelli della Regione Veneto,sono sempre più gravati di tasse.Per di più il risparmio ottenuto potrebbe essere utilizzato per fornire a tutti i portatori di handicapp servizi aggiuntivi giacchè è evidente ed indiscutibile che essi meritino e necessitino di ogni attenzione da parte del Servizio Pubblico.

Scrivo questa lettera nella fondata convinzione che le Amministrazioni responsabili e sopratutto l’Amministrazione Regionale,che si è finora distinta nella lotta agli sprechi,voglia prima che intervenga la Corte dei Conti ,porre fine a prassi che se possono considerarsi consuetudini non altrettanto possono essere giustificate più oltre.Il momento dingenerale difficoltà economica suggerisce ed anzi impone trasparenza e correttezza nella spesa pubblica.

Dr Mario Venuleo
Cons Comunale Assesorato Ombra Sanità e Sociale Padova