Fusione Acegas-Aps con Hera, l’analisi di Flavio Zanonato

 

Il sindaco di Padova Flavio Zanonato affida a una nota su facebook l’analisi della fusione tra le ex municipalizzate Aps Acegas e Hera. Riceviamo e pubblichiamo:
La discussione sulla possibile aggregazione tra Acegas – Aps ed Hera è troppo importante e delicata per il futuro della città e non possiamo permetterci confusioni e mistificazioni che non hanno nulla a che fare con i dati di fatto. Faccio qualche esempio di palesi falsità messe in circolazione e che rischiano fuorviare il dibattito.Non siamo di fronte ad una privatizzazione dei servizi pubblici locali. L’azienda che risulterebbe dall’aggregazione sarebbe controllata dal pubblico per il 60%, ossia da 8 comuni emiliani, da Padova e da Trieste. Non c’entra nulla la recente sentenza della Corte costituzionale con l’aggregazione, visto che quella sentenza dichiara incostituzionale la privatizzazione e non il controllo pubblico dei servizi, che noi vogliamo continuare ad avere. Non è vero, infine, che una decisione così rilevante sarà assunta senza coinvolgere il Consiglio comunale, che invece verrà pienamente investito della scelta. E’, infine, FALSO che in questo modo si mette a rischio il lavoro dei dipendenti di Acegas Aps. L’aggregazione e la costituzione di un’azienda più grande e più forte, invece, è la miglior garanzia per mantenere gli attuali livelli occupazionali. Infatti, a breve, i servizi di fornitura del gas e di raccolta dei rifiuti verranno messi in gara. C’è dunque il serio rischio che Acegas Aps venga soppiantata da un’azienda privata che potrebbe vincere l’assegnazione di servizi fondamentali per la nostra comunità. Se ciò avvenisse, ci troveremmo con un’azienda svuotata delle sue funzioni principali, che non avrebbe più le risorse necessarie per continuare a garantire un’occupazione a migliaia di lavoratori. L’aggregazione, invece, ci consentirebbe di essere competitivi e di far rimanere nelle mani dei nostri comuni scelte decisive per la qualità della vita dei nostri cittadini.

Flavio Zanonato