La parlamentare padovana Rostellato (M5S) lancia la mobilitazione davanti alla villa di Giancarlo Galan

 

Gessica Rostellato, deputata alla camera per il Movimento 5 Stelle, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Siamo in aula e stiamo votando le riforme costituzionali.
Oggi tra gli articoli trattati c’era l articolo 69 “I membri della camera dei deputati ricevono una indennità stabilita dalla legge”.
Noi abbiamo richiesto che i deputati condannati e detenuti non percepiscano l’indennità.
È inaccettabile che vi siano soggetti come Giancarlo Galan che pur avendo patteggiato e quindi ammesso la colpa sia ancora deputato e non un deputato qualsiasi ma il presidente di commissione cultura e che per questo continui a percepire la sua indennità e in più pure l’indennità da presidente di commissione.

Continua quindi a tenersi la poltrona e a percepire soldi pubblici nonostante la gravissima colpa di cui si è macchiato: è inaccettabile!

Ovviamente la proposta non è passata…

Dalla maggioranza arriva la giustificazione che queste non sono cose da inserire in costituzione ma che va fatta una legge specifica!

Allora facciamola questa legge!

A noi sembra che il problema sia più che altro che per loro non è mai il momento o la legge giusta su cui agire.

Domani andremo sotto la casa di Galan: è un gesto simbolico che vuole ricordare a tutti che noi sui temi dell’onestà non abbassiamo la guardia. Ci sono tanti cittadini, come siamo noi, che non sopportano più i privilegi di questa casta che vuole solo autotutelarsi”.