Zaia le spara grosse alla presentazione della sua campagna elettorale: ecco alcune bugie dietro il “Scelgo Zaia”

 
Quante bugie ha detto durante la presentazione della sua campagna elettorale Luca Zaia? Dire un numero esatto non è facile. Qui di seguito facciamo un po’ di fact checking a salti, sulle principali affermazioni del Governatore del Veneto Luca Zaia. Basta guardare lo streaming della presentazione del cosiddetto click day (i primi 20 minuti li potete saltare, si tratta del filmato dell’arrivo della gente in sala) Luca Zaia non ne sce gran che bene. 
Minuto 25:40 Luca Zaia presenta lo slogan
“Scelgo chi governa in Veneto con etica ed onestà”. 
“Dopo quello che è successo in Veneto se c’è qualcuno che è stato abbondantemente fuori, neanche colpito di striscio dalle vicende giudiziarie siamo noi”. 
Curioso: Zaia è stato compagno di Giunta di Galan e Chisso. Quindi c’era. L0idea è, come diceva un vecchio adagio dei ladri di polli “Io non c’ero, e se c’ero dormivo”. Ecco, Zaia probabilmente dormiva mentre Galan e Chisso rubavano.
 Minuto 39: Zaia dice “Il Governo ha stanziato per tutte le politiche del lavoro 80 milioni di euro, c’è poco da girarsi addosso” 
Falso: basta controllare e si scopre che il Governo con Garanzia Giovani (http://www.garanziagiovani.gov.it/EventiNews/News/Pagine/2015/Avanza-l-attuazione-del-programma-Oltre-957-milioni-di-euro-le-risorse-impegnate-.aspx) ha già impegnato 957 milioni di euro sul miliardo e mezzo stanziato proprio per i giovani under 29 di cui Zaia parla.
 
Minuto 40: Piano Por “Siamo la prima regione in Italia ad aver approvato il piano europeo” facendo intendere che in Veneto va tutto bene.
Falso: il Veneto perde milioni di euro, a sancirlo il presidente della Commissione rapporti comunitari Nereo Laroni, gà europarlamentare, esponente della stessa maggioranza di Zaia (clicca per aprire l’articolo del Gazzettino)
Minuto 41: “Troverete i nomi e i cognomi di tutti i candidati con le fatture di quanto hanno speso, esattamente come avvenuto l’altra volta” dice Luca Zaia.
Peccato: Proprio a causa delle falsità nella rendicontazione dell’altra volta citata da Zaia con tanto orgoglio, una candidata poi eletta e diventata assessore, Isi Coppola, assessore regionale con Luca zaia, è stata condannata alla decadenza da consigliere regionale ed a pagare le spese del “processo” amministrativo. Luca Zaia non ha ritenuto di chiedere le dimissioni all’assessore, nè l’assessore Coppola ha ritenuto degno darle. 
Zaia minuto 43.15 “Il Veneto ha una contiguità territoriale con la Croazia”.
Questa si commenta da sola: verrebbe da chiedere se il governatore Zaia abbia mai studiato la geografia. Tra Veneto e Croazia ci sono il Friuli Venezia Giulia e anche la Slovenia. Tralasciamo il criptomessaggio al limite dell’autolesionismo “le spiagge della Croazia sono migliori di quelle venete” che certo non farà piacere agli albergatori di Jesolo. 
Minuto 46: “Il Veneto regione benchmark per la sanità, non abbiamo i bilanci in dissesto”
Falso: I Veneti (e lo sa chiunque sia andato a farsi fare una radiografia o un esame del sangue) pagano ad ogni prescrizione in convenzione 10 euro di ticket, che serve a ripianare un miliardo di euro di buco (sì, un miliardo, mille milioni di euro) fatti dalla meravigliosa squadra di cui Zaia ha fatto parte insieme con Galan (prima che Galan lo arrestassero).