Don Paolo Spoladore è papà: lo ha accertato il giudice di Venezia. Esclusiva di Panorama

 

Don Paolo Spoladore, il prete padovano cantautore, ha un figlio. Il bambino ha nove anni, la mamma è una psicologa cinquantenne che vive nella città veneta. La notizia è ufficiale: lo ha stabilito il giudice del tribunale per i minori di Venezia, Maria Teresa Rossi, con sentenza del 28 settembre.
Lo rende noto Panorama con un articolo appena pubblicato sul sit Internet www.panorama.it
Si tratta di un caso senza precedenti in Italia. Mai un giudice era arrivato a stabilire la paternità di un sacerdote. Il tribunale di Venezia ha disposto che il bambino assuma il cognome del padre in aggiunta a quello della madre, lo affida in via esclusiva alla donna, e dispone per don Spoladore l’obbligo del mantenimento oltre al rimborso delle spese processuali. La causa per il riconoscimento di paternità era stata intentata dalla donna e si era aperta nel marzo 2010 al tribunale per i minori di Venezia. Il giudice aveva richiesto la prova del dna a carico del sacerdote, che si era rifiutato. C’era a suo carico un test fatto in casa, che ha assunto valore indicativo. Sono state giudicate decisive le prove fornite dalla psicologa padovana assistita nella fase conclusiva del procedimento dall’avvocato Carolina Brunazzetto. Don Spoladore non si è mai presentato davanti al giudice. Pochi mesi dopo la prima udienza la Curia con una nota ufficiale lo aveva sospeso «in attesa di ulteriori determinazioni». La relazione segreta tra il sacerdote soprannominato don Rock e la donna padovana risale al 1999 ed è durata circa tre anni. Il bambino è nato con un parto prematuro nell’aprile 2002. Il prete era andato a trovarlo in ospedale, lo aveva battezzato e poi era sparito.