Stageair “Premio start up innovativa” secondo il concorso intitolato a Luciano Miotto

 

StageAir si è aggiudicata il “Premio Start Up Innovativa”, ideato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno con t2i trasferimento tecnologico e innovazione e intitolato alla memoria dell’Ing. Luciano Miotto, imprenditore da sempre attento all’innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni.
A consegnare il premio alla founder Anita Da Ros è stata direttamente e virtualmente Alessia Miotto, VicePresidente di Imesa, società di cui suo padre Luciano Miotto era titolare, in occasione dell’Open Innovation Day del Gruppo Giovani Imprenditori di Assindustria Venetocentro.
Lo speciale premio è stato ideato per ricordare la figura di Luciano Miotto, un imprenditore visionario, aperto al futuro e all’innovazione prematuramente scomparso nell’estate del 2018, che negli anni ha ricoperto significativi ruoli istituzionali nelle istituzioni del territorio, dando sempre contributi originali di grande livello e impegno sia tecnico che di indirizzo strategico.
Il premio è stato assegnato a StageAir, una start up innovativa che rivoluziona il mondo degli stage lavorativi, con la seguente motivazione: “Promuove una soluzione innovativa digitale per supportare i percorsi di inserimento di giovani nel mercato del Lavoro oltre che facilitare il reinserimento di donne e di persone in cerca di occupazione, privilegiando un approccio di Alternanza Formazione & Esperienze internazionali di lavoro, molto caro all’ing. Luciano Miotto”.

In particolare la piattaforma progettata da StageAir permette di gestire l’incontro tra domanda e offerta di stage a livello italiano e globale. Il tutto sfruttando intelligenza artificiale e chatbot, per ridurre i tempi di assunzione e orientare i lavoratori verso la soluzione ideale.
Grazie al premio, il vincitore avrà la possibilità di essere incubato virtualmente per un anno nell’incubatore certificato di t2i e usufruire dei servizi di consulenza per l’analisi del modello di business, analisi della fattibilità economica dell’idea, verifica degli eventuali strumenti di tutela della proprietà intellettuale, azioni di networking con altre start-up e aziende consolidate e ricerca di eventuali finanziamenti o investitori per lo sviluppo dello start-up.

L’atteggiamento positivo verso il futuro, l’apertura a una visione globale e la sensibilità verso i temi sociali di Luciano Miotto rimarranno un grandissimo insegnamento che tutta la nostra comunità di persone cercherà di sviluppare nell’impegno quotidiano – ha detto Giorgio Zanchetta, Presidente di t2i trasferimento tecnologico e innovazione – Queste sono anche le motivazioni che spingono startupper e nuovi imprenditori a progettare nuove idee di business. Ma l’idea per diventare uno start-up ha bisogno di essere coltivata. Il premio va proprio in questa direzione: dare l’opportunità ai giovani imprenditori di coltivare il proprio sogno e farlo crescere per gettare solide basi che consentano all’idea di diventare un vero e proprio progetto di business.”