
“È paradossale che il presidente Roberto Ciambetti ci abbia trattato come pericolosi criminali – commenta Marco Paccagnella presidente di Federcontribuenti – volevamo solo sapere se qualcuno in Regione si è accorto che i veneti sono stati derubati del risparmio e che da 10 anni è in corso una liquidazione infinita e opaca”. I risparmiatori veneti non si fermano di fronte al portone chiuso di palazzo Ferro Fini. “Abbiamo in corso interlocuzioni per andare a giorni a colloquio con il vice ministro Maurizio Leo e il presidente della commissione banche senatore Pierantonio Zanettin e ringraziamo la parlamentare vicentina Maria Cristina Caretta che si sta interessando di questa questione e la parlamentare Valentina Grippo che sulla liquidazione di Veneto Banca ha presentato una interrogazione parlamentare per ora senza risposta da parte del Governo – conclude Marco Paccagnella presidente di Federcontribuenti – noi non saremo mai domi fino a quando si veneti non sarà restituito ogni centesimo perso”