Ilaria Capua prosciolta nell’inchiesta giudiziaria a suo carico, saluta il parlamanento: a giorni le subentra il padovano Domenico Menorello

 

Ilaria Capua si appresta a lasciare il Parlamento, dove è stata eletta nelle fila di Scalta civica, senza rimpianti, probabilmente, e anche senza veleni. La ricercatrice padovana infatti è stata prosciolta dalle accuse che l’avevano tirata in mezzo in una intricata vicenda giudiziaria dal giudice per le indagini preliminari di Verona. L’ultimo capo d’accusa che pende sulla sua persona, tentata concussione, è prescritto. Contemporaneamente pare essere questione di giorni perchè la giunta delle elezioni, commissione presieduta dal parlamentare del Movimento 5 stelle Giuseppe D’Ambrosio riconosca la validità e libertà delle dimissioni dell’ormai ex parlamentare e proclami il subentro dell’avvocato padovano Domenico Menorello, primo dei non eletti nella circoscrizione Veneto 1 per Scelta Civica. Questo quanto si legge sul sito della Camera dei deputati:
“Giuseppe D’Ambrosio, presidente, comunica che in data 29 giugno 2016 è pervenuta alla Presidenza della Camera la lettera di dimissioni dal mandato parlamentare della deputata Ilaria Capua.
Trattandosi di dimissioni non connesse alla volontà di optare per una carica incompatibile con il mandato parlamentare, su di esse la Camera sarà chiamata a deliberare.
Come da prassi di questa Giunta, al fine di consentire una tempestiva proclamazione del subentrante nel caso in cui le dimissioni della deputata Ilaria Capua fossero accolte, propone che la Giunta accerti fin d’ora in via preventiva, ai sensi dell’articolo 86, comma 1, del testo unico delle leggi per l’elezione della Camera dei deputati, che il candidato che, nella lista n. 4 – Scelta Civica con Monti per l’Italia nella VII circoscrizione Veneto 1, segue immediatamente l’ultimo degli eletti nell’ordine progressivo di lista risulta essere Domenico Menorello.

La Giunta concorda.

Giuseppe D’AMBROSIO, presidente, dichiara che di tale accertamento darà comunicazione alla Presidenza della Camera ai fini dei connessi adempimenti”.