Abominevole è che il Veneto diventi campo di battaglia di una lotta di potere

 

Abominevole. Non sta parlando dello Yeti Luca Zaia all’inaugurazione dell’anno giudiziario. E non sta nemmeno parlando, Luca Zaia, del fatto che il suo predecessore (Giancarlo Galan) e un suo assessore fino a qualche mese fa (Renato Chisso), sono finiti in carcere ed hanno patteggiato la pena per l’accusa di aver rubato soldi dalle tasche dei veneti.
Abominevole è la tentazione di Flavio Tosi di correre contro di corrergli contro. Ed allora Luca Zaia usa questo aggettivo. Io rimango dell’idea che abominevole sia il fatto che si continui a scannarsi sulle poltrone e non emerga uno straccio di priorità per la Regione.
Almeno Alessandra Moretti sta girando il Veneto per ascoltarne le priorità. Che non sono certo quelle di far prevalere una tribù o l’altra all’interno della Lega Nord. Perchè il rischio è quello che perda il Veneto.
Alberto Gottardo