Arrestata la titolare dell’Art of beauty di via Trieste

 

E’ finita nei guai con la giustizia in quanto indiziata di gestire un lucroso giro di prostituzione con base in un appartamento di via Gattamelata. Eppure Erika Tamas era insospettabile: molto nota in città in quanto volto (e corpo) immagine del centro estetico “Art of beauty” di via Trieste, la 35enne ungherese cittadina padovana ormai da una decina d’anni, è stata arrestata dagli uomini della squadra mobile della questura in quanto indiziata di sfruttamento della prostituzione di numerose connazionali. Il centro estetico, va detto, è risultato estraneo alla vicenda personale della manager ungherese. Quello di oggi è l’ultimo episodio nel contrasto dello sfruttamento della prostituzione da parte della squadra mobile euganea, che ha avviato le indagini in seguito di alcuni esposti da parte di residenti di una strada di Padova. La polizia ha accertato che i clienti reperivano le ragazze gestite dalla maitresse prevalentemente su Internet, tramite siti specializzati in annunci a sfondo sessuale. La donna, arrestata dopo una misura cautelare emessa dal gip euganeo Lara Fortuna, insospettita dai controlli svolti dagli agenti della squadra mobile, stava organizzando il rientro in Ungheria. Durante la fase conclusiva dell’indagine, coordinata dal pm patavino Benedetto Roberti, sono stati perquisiti l’abitazione adibita agli incontri con i clienti ed il centro estetico gestito dalla cittadina ungherese attualmente agli arresti nel carcere femminile di Rovigo.