Carabinieri fermano due romene, bellissime e ladre

 

Il tempestivo intervento di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Battaglia terme ha consentito di arrestare due giovani ed avvenenti rumene 25enni, col vizio di trafugare la merce in esposizione nei negozi di abbigliamento, eludendo i sofisticati sistemi antitaccheggio.
Ieri sera, in un conosciutissimo centro commerciale dell’interland cittadino,  un addetto alla sicurezza ha notato dei movimenti sospetti delle due donne intente a provare un sofisticato abbigliamento intimo. Vistesi osservate, le due, hanno improvvisamente deciso di uscire dal negozio ma questo ha insospettito ancor di più la sorveglianza che ha richiesto alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Abano Terme, di inviare sul posto un’autoradio.
I Carabinieri sono giunti in un lampo ma nel frattempo le due avevano oltrepassato i sistemi di sicurezza elettronici senza che nulla entrasse in funzione. I militari della Stazione Carabinieri di Battaglia Terme non si sono fatti ingannare e hanno preteso di controllare ugualmente le loro borse a tracolla. La verifica ha consentito di riscontrare che una di queste era stata abilmente schermata e all’interno si trovavano oltre all’intimo appena asportato anche un portafogli di “firma” con ancora attaccato il prezzo ed il cartellino di vendita di un attiguo negozio di pelletteria.

I documenti di circolazione di autovettura con targa rumena rinvenuti all’interno di una delle borse delle donne, convincevano i militari ad individuare nel parcheggio del centro commerciale l’auto in uso alle due. Infatti dalla  perquisizione del mezzo veniva rinvenuto: giacche da donne, tischert, jeans e pelletterie di marca che dai successivi accertamenti risultavano essere stati asportati, nella mattinata, in tre noti negozi alla moda del centro di Padova.
L’intera refurtiva asportata veniva restituita ai proprietari e, considerate le circostanze, COMSA OANA SINZIANA e OLTEANU MONICA NICOLETA, venivano tratte in arresto per furto aggravato in concorso,  poste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e subito scarcerate.