Dalla Liga alla Lega, l’ultimo libro di Francesco Jori oggi pomeriggio a palazzo Moroni

 

Omar Monestier, direttore del Mattino di Padova e il sindaco di Padova Flavio Zanonato assieme al vice presidente della Regione Flavio Manzato saranno presenti oggi pomeriggio  alle 17.30 alla sala Livio Palladin dove Francesco Jori presenta il suo ultimo libro “Dalla Liga alla Lega – Storia, movimenti, protagonisti” con prefazione di Ilvo Diamanti. Un libro sul movimento capace di calamitare oltre tre milioni di voti alla Camera, poco più di due milioni e seicentomila al Senato. Questi i numeri degli elettori della Lega alle ultime elezioni politiche del 2008. Ma come si spiega il “fenomeno Lega”? Francesco Jori nel suo ultimo  libro «Dalla Liga alla Lega. Storia, movimenti, protagonisti»,  ripercorre il cammino verso la Lega Nord, a trent’anni esatti dal suo esordio elettorale, avvenuto alle europee del 1979.  Il libro, edito da Marsilio racconta quello che alla nascita sembrava un fenomeno folcloristico oggi può paradossalmente proporsi  come il partito più vecchio d’Italia: quantomeno nella ragione sociale, considerando che tutti gli altri, nel traumatico passaggio tra la prima e la seconda Repubblica, hanno mutato denominazione, assetto, struttura. Un partito  con un solido radicamento tra gli elettori del Nord, ma che è riuscito a penetrare anche sotto il Po, nelle classiche zone rosse, e che è partner strategico nell’alleanza di governo di centrodestra. Francesco Jori esplora tutte le intersezioni con la galassia di un autonomismo che ha avuto e ha tuttora a Nordest – e in Veneto in particolare – il suo terreno di coltura più fertile, ma anche più frammentato, mostrando come la Lega di oggi sia in realtà erede di quella Liga veneta che uno dei suoi protagonisti, Franco Rocchetta, ha definito «la madre di tutte le Leghe».