Elisabetta Gardini e Valdo Ruffato a braccetto dalla Regione all’Europa

 

Instaurare un rapporto stretto con il territorio per gettare un “ponte” tra il Veneto e l’Europa. Creare un punto di ascolto aperto ai rappresentanti delle Istituzioni, alle categorie economiche, ai singoli cittadini con l’obiettivo di modulare le risposte che possono arrivare da Bruxelles con le reali esigenze locali. 
In sintesi è questo l’obiettivo della sede che l’europarlamentare Elisabetta Gardini e il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Veneto Clodovaldo Ruffato hanno inaugurato oggi a Padova, in via del Livello 15. Un’iniziativa unica del genere a Padova, che vuole porsi come modello innovativo di fare politica. 
Lo hanno spiegato gli stessi esponenti del Popolo della Libertà al taglio del nastro, avvenuto alla presenza di  numerosi cittadini e politici locali. Tra gli altri, il coordinatore del Pdl padovano Filippo Ascierto, gli assessori provinciali Domenico Riolfatto e Roberto Tosetto, il consigliere comunale Rocco Bordin.
“E’ un progetto che ha messo radici la scorsa primavera – ha osservato Ruffato –  quando durante la campagna elettorale  discutendo di Europa e di realtà locali, del nostro Veneto, delle sue eccellenze e delle sue criticità, abbiamo entrambi preso coscienza della necessità di superare gli schemi usuali e dare respiro politico ad un Veneto che ha tutte le carte in regola per essere protagonista in un contesto europeo. Su questa convinzione  è nata l’idea di costituire un punto di riferimento unico che rappresenti la base logistica per una collaborazione fattiva tra realtà locali, governo regionale e Parlamento europeo, dando concretezza operativa a quell’Europa delle Regioni che guarda ai grandi eventi ma che si fonda sulle realtà locali che intende sostenere e valorizzare”.
“Con il trattato di Lisbona – ha spiegato Elisabetta Gardini – il Parlamento europeo ha acquisito un peso ancora maggiore. E’ quindi essenziale essere presenti e lavorare nell’interesse del nostro territorio. Ma per farlo dobbiamo conoscere quali siano le reali esigenze. Ecco quindi il motivo di questo luogo d’ascolto aperto a tutti e che concretizza, tra l’altro, una mia promessa fatta in campagna elettorale. Nel passato abbiamo subito l’Europa, ora vogliamo essere protagonisti, cogliere tutte le opportunità. Non ultimo quelle finanziarie. Noi siamo contribuenti dell’Europa, e io voglio che i nostri soldi tornino a casa”.
I locali di via del Livello saranno aperti tutti i giorni  e a servizio del pubblico sarà attiva una segreteria.