Feel Good festival: in 60mila alle terme per dare una scossa al turismo

 

Offrire al moderno turista una esperienza che combini terme, cultura, food, sport e benessere: da questa sfida è nata l’idea del Feel Good Festival, la manifestazione che si è conclusa oggi con uno straordinario successo nelle città termali di Abano e Montegrotto e nel comprensorio euganeo.
In un contesto nel quale l’offerta turistica termale (e non solo) è in radicale trasformazione, il Feel Good Festival ha saputo offrire soluzioni innovative sotto molti punti di vista: dalla metodologia di lavoro che ha permesso il pieno coinvolgimento di tutte le realtà del territorio (albergatori, commercianti, ristoratori, associazioni culturali e sportive) alla composizione di pacchetti di offerta turistica variegati che hanno saputo cogliere le esigenze di diverse fasce di turisti, dai bambini ai ragazzi, dal turista ‘colto’ a quello popolare, dall’amante del fitness a quello delle buone letture.

I primi numeri ad oggi disponibili del Feel Good Festival confermano queste affermazioni: 60.000 presenze complessive suddivise equamente tra le diverse fasce d’età; 72.613 pagine viste sul sito del festival con tempi di permanenza media di oltre 5 minuti; su Facebook, solo nell’ultima settimana, 124.000 persone raggiunte; una rassegna stampa notevole che ha raggiunto 8 milioni e mezzo di persone.
Affollatissimi sia i talk con i grandi protagonisti del cinema, della tv, della salute e del giornalismo, a partire da Cristiana Capotondi, Selvaggia Lucarelli, Andrea Pezzi, Nuccio Ordine, Paolo Veronesi; altrettanto affollate le vie pedonali di Abano per i Dance Raids e quella di Montegrotto per la Feel Good Night; tutto esaurito per le attività per i bambini, dai laboratori di cucina con Marco Bianchi a quelli di disegno con Topolino, fino alle passeggiate al Parco Urbano Termale con gli asinelli, i pony e i minicavalli; grande successo anche per la Settimana Internazionale della Danza e del Fitness con la partecipazione di Alessandra Celentano; affollate pure le passeggiate di nordic walking, le cene organizzate dai ristoratori e le lezioni di immersione nella Y-40, la piscina più profonda del mondo; pienone anche per le “Notti dell’Archeologia” agli scavi romani di Montegrotto, per i concerti e gli spettacoli che hanno animato l’intero territorio.

“Siamo pienamente soddisfatte del risultato raggiunto” hanno dichiarato il direttore del Festival Eliana Liotta e la Presidente del Consorzio Terme Euganee, Angela Stoppato, che ha promosso la manifestazione assieme ai Comuni di Abano e Montegrotto. “Abbiamo fatto un altro passo in avanti in un percorso di riposizionamento delle Terme Euganee, fondamentale per rilanciare l’economia di un territorio che negli ultimi anni ha registrato una flessione di arrivi e presenze in parte causati anche da una crisi del prodotto termale stesso” ha concluso Angela Stoppato, auspicando che la collaborazione istituzionale sperimentata in questa occasione non solo prosegua ma si rafforzi nei prossimi mesi. Le due amministrazioni comunali, guidate da Luca Claudio e da Massimo Bordin, la Camera di Commercio di Padova e l’Assessorato al Turismo della Regione del Veneto hanno infatti attivamente collaborato alla piena riuscita della manifestazione.
Un ringraziamento del Consorzio Terme Euganee è andato infine alla Nordest Comunicazione & Eventi, società padovana specializzata nei progetti di sviluppo dei territori, che ha curato il concept e la realizzazione della manifestazione, e a tutte le categorie economiche e agli oltre 50 soggetti del territorio che hanno realizzato parti importanti del programma.