Folgorato dalla linea dell’alta tensione ferroviaria: muore a 31 anni operaio napoletano

 

Un operaio campano di 31 anni, Luigi Borrelli, è morto oggi pomeriggio dopo essere stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Padova. L’uomo stava lavorando alla manutenzione della linea elettrica aerea della ferrovia nelle vicinanze della zona di Campo di Marte a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Padova. Per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polfer e del servizio di medicina del lavoro padovana l’operaio è stato colpito da una scarica elettrica di alcune centinaia di volt, riportando ferite e bruciature che ne hanno causato la morte nonostante il pronto soccorso da parte dei colleghi e dei sanitari del Suem 118 che sono riusciti a rianimarlo sul posto prima di portarlo all’ospedale d’urgenza.
Saputo della notizia il sindaco Flavio Zanonato ha commentato: “Desidero esprimere il cordoglio della città per la morte del giovane operaio, ennesima vittima dell’insicurezza sui luoghi di lavoro, e la solidarietà alla sua famiglia. Tutte le istituzioni devono aumentare l’impegno e la vigilanza affinché la normativa sulla sicurezza sia rigorosamente rispettata da tutti. Non e’ piu’ tollerabile che delle persone perdano la vita per il semplice fatto di svolgere il proprio mestiere”