Freddo e neve: morto romeno 50enne in un casolare alla Guizza. Il Comune mobilitato con un piano speciale

 

La polizia della questura di Padova è intervenuta in mattinata per i rilievi in un casolare abbandonato nella zona sud della città, in via Guizza dove è stata segnalata la morte per il freddo di un romeno 50enne senza fissa dimora che gli agenti stanno cercando di identificare con certezza. La morte dell’uomo è stata segnalata alla polizia da altri senza fissa dimora che usano il casolare come bivacco notturno. “Il Comune di Padova – spiega l’assessore alle politiche sociali Claudio Sinigaglia – da giorni ha attivato vicino alla stazione un punto di orientamento e smistamento nelle strutture pubbliche e nelle parrocchie. All’iniziativa partecipa anche la Croce rossa ed altre associazioni padovane. Riusciamo in questo modo a mettere a disposizione oltre 100 posti letto per quanti vivono per strada e con queste temperature rischiano di non risvegliarsi”.  Il Comune di Padova invita tutti i cittadini in una nota “a limitare l’uso dell’auto solo in caso di reale necessità, sono previsti nelle prossime 24/48 ore disagi per il traffico privato e per la mobilità a causa della neve e del ghiaccio – spiega la nota del Comune – chiediamo la massima collaborazione per spazzare la neve e il ghiaccio dai marciapiedi prospicienti le abitazioni e le attività commerciali. Il piano neve attivo da venerdì non si è mai interrotto e proseguirà per tutta la giornata“.

E si segnalano già i primi incidenti dovuti al ghiaccio e forse anche alla velocità non adeguata al manto stradale. Guarda qui una Audi uscita di strada a mezzanotte e mezza in via delle Palme