“Questo del bike sharing è un progetto importante che comporta un cambio di mentalità e anche per questo è impegnativo, ma la ciclabilità resta uno dei cardini dell’Amministrazione nell’ambito della mobilità urbana” ha detto il sindaco Zanonato presentando insieme a tutti i soggetti coinvolti nel progetto il nuovo servizio di mobilità sostenibile.
“Lo slogan GoodBike Padova sintetizza la predisposizione della nostra città e dell’Amministrazione nei confronti dell’uso di un mezzo di trasporto quale la bicicletta perché crediamo che, oltre ad essere ottima per la salute individuale e collettiva, la bici sia di grande aiuto alla mobilità sostenibile – ha detto il vicesindaco assessore alla Mobilità Ivo Rossi presentando la flotta dei mezzi alla stampa – Ringrazio i nostri sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di commercio, Unione Europea e Ministero dell’Ambiente che con il loro contributo hanno consentito la realizzazione del progetto”.
Il progetto, a costo zero per l’Amministrazione nella fase di realizzazione, è finanziato con 213mila euro dalla Fondazione Cariparo, 167mila dall’Europa, 40mila dal ministero dell’Ambiente e 30mila dalla Camera di Commercio di Padova. A disposizione dei ciclisti ci saranno 280 biciclette, 50 delle quali a pedalata assistita, parcheggiate in 25 stazioni.
Il servizio di Bike Sharing, infatti, consiste in un sistema automatico di distribuzione di biciclette pubbliche, composto da una rete di stazioni di ricovero dalle quali prelevare e riconsegnare i mezzi. L’utente accede al servizio mediante tessera elettronica e codice di identificazione e viene riconosciuto in tempo reale per la verifica delle operazioni di prelievo e riconsegna della bicicletta e l’eventuale disabilitazione in caso di uso non corretto.
Le tariffe prevedono l’abbonamento annuale, mensile, settimanale e giornaliero. La prima mezz’ora di utilizzo è gratuita, la seconda costa 50 centesimi, la seconda ora €1,50, dalla terza ora in poi la tariffa è di 2 euro l’ora.
