I Giovani del Pdl Veneto scrivono a Silvio Berlusconi

 

I giovani del Pdl veneto scrivono una lettera a Silvio Berlusconi che assomiglia molto ad una tirata d’orecchi per aver ricandidato i soliti noti della politica regionale. Riceviamo e pubblichiamo:
Carissimo Presidente,
all’indomani della pubblicazione delle liste per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio da parte del coordinamento regionale del Veneto del Popolo della Libertà, non possiamo non rivolgerti questi pochi pensieri. Essi vengono dalla pancia di un movimento giovanile che sogna di costruire con te non solo la squadra più forte ma anche, e soprattutto, per dare al centrodestra italiano un FUTURO che vada oltre la scadenza elettorale. Prima di tutto vogliamo dirti grazie per essere sceso in campo, ancora una volta. In meno di una settimana sei riuscito a risvegliare il desiderio, la passione, l’orgoglio e l’entusiasmo che sei riuscito a trasmettere sin dal 1994. Tu sei questo Presidente, e finché tu vorrai, non potrà esserci altro leader per il Popolo della Libertà. È dallo spirito del ’94 che animava Forza Italia prima e il Popolo della Libertà oggi, che si è ripartiti in un percorso virtuoso che ci potrà portare alla vittoria delle elezioni politiche.

Su questo spirito noi della Giovane Italia Veneto affondiamo le nostre radici e da sempre combattiamo per farne valere la sua efficacia, la sua forza vitale, la sua capacità di scaldare gli animi e condurre la gente a traguardi insperati. Era insperato perdere con dignità dalla sinistra, fino a qualche settimana fa. Oggi si combatte per vincere, anche stavolta, con un rinnovato spirito di fiducia, di ottimismo e di speranza. È il nuovo spirito del 2013. L’entusiasmo che hai portato nell’ultimo mese, soprattutto tra i giovani, affonda le sue radici anche nei criteri su cui fondare la definizione delle liste elettorali: rinnovamento, merito, capacità, sviluppo professionale e impegno indefesso nella vita civile e culturale del Paese. È per questo, caro Presidente, che è oramai maturata in noi la convinzione più ferrea che tu non abbia ancora avuto modo di consultare e valutare alla luce di questi principi, i nomi dei candidati che saranno verosimilmente eletti alla Camera dei deputati nelle circoscrizioni Veneto 1 e Veneto 2 e al Senato. 
Non pretendiamo che si rispetti addirittura il criterio del 10% di conferme degli uscenti o dei rappresentanti che vantano una militanza parlamentare, ahinoi, di molti lustri, anche se sarebbe questa la piú grande rivoluzione politico-generazionale che questo Paese abbia mai conosciuto e che nessun altro, tranne te, avrebbe potuto solo immaginare. Auspichiamo tuttavia che almeno per una parte queste liste vengano incontro a chi, come noi, crede ancora che l’Italia meriti un rinnovamento della sua classe dirigente e meriti che almeno qualche rappresentante provenga dalla realtà del mondo giovanile o delle professioni o della cultura e non solo dai parlamentari di carriera. Siamo sicuri che anche tu creda in questo Presidente e siamo tranquilli che le liste per la Camera dei Deputati avranno modo di incontrare l’entusiasmo non solo del mondo giovanile ma della Nazione tutta, che chiede a gran voce di costruire un FUTURO, adesso.

 

Davide Tumicelli e i giovani del Popolo della Libertà del Veneto