La caduta di Massimo Bitonci vista da Padova2020: “a sfaldare la maggioranza a palazzo Moroni sono stati i metodi antidemocratici”

 

“Noi di Padova2020 abbiamo condotto un’opposizione ferma e alla luce del sole, senza prestarci ad alcuna manovra sottobanco – rivendica il Consigliere comunale di Padova2020 Roberto Marinello – Bitonci non ha saputo mantenere coesa la propria maggioranza, che si è sfaldata in poco tempo proprio per il metodo antidemocratico e prepotente del Sindaco, in aggiunta al fatto che le promesse elettorali sono state tradite o stravolte, mentre il mancato ascolto delle istanze provenienti dai cittadini, al di là delle ‘visite di circostanza’ nei quartieri, alla fine ne ha decretato il fallimento.”

“Oggi possiamo ‘cantar vittoria’ – aggiunge la Consigliera Beatrice Dalla Barba – ma da domani dobbiamo tutti rimboccarci le maniche perché Padova ha bisogno di un Sindaco e di un’amministrazione che guardino al bene comune, non ad interessi di bottega o di partito”.

Nicola Rampazzo, portavoce di Padova2020 rilancia l’appello proposto esattamente un mese fa : “Proponiamo di costruire una Coalizione Civica Padovana con tutte le forze politiche di opposizione, gli attori politici sociali della città che siano disposti a costruire un programma partecipato con la cittadinanza, e a non presentare il proprio simbolo alle elezioni. La nostra proposta nasce dall’esigenza di dare un segnale forte alla città e di comunicare una presa di coscienza del fatto che il bene della nostra città sia più importante degli interessi particolari delle singole forze politiche”.