A sei mesi dall’organizzazione delle Olimpiadi a Cortina si fa fatica ad organizzare una sagra: annullate le bancarelle d’Ampezzo

 

L’Amministrazione comunale di Cortina d’Ampezzo comunica, con estremo dispiacere, l’annullamento delle tradizionali bancarelle caratteristiche previste in occasione della Sagra d’Ampezzo, in programma come da tradizione per la prima domenica di luglio, il giorno 6. La decisione, maturata con senso di responsabilità e dopo un’attenta valutazione, si è resa necessaria a causa delle attuali criticità sul territorio, in particolare per via della frana del Marcora che sta compromettendo la viabilità lungo la SS51 di Alemagna. A questo si aggiungono le previsioni meteorologiche sfavorevoli per il fine settimana. «Non possiamo sottovalutare la complessità della situazione – dichiara il Sindaco Lorenzi – né mettere a rischio l’incolumità delle persone e la sicurezza dei luoghi. La Sagra richiama ogni anno un elevato afflusso di pubblico e implica la presenza di numerosi mezzi e strutture mobili, elementi che, in un contesto di rischio idrogeologico attivo, renderebbero particolarmente delicata la gestione logistica.» Finché non avremo garanzie concrete sulla messa in sicurezza dell’area a monte, non sarà possibile autorizzare eventi che implichino un’importante partecipazione di pubblico. Resta confermato lo svolgimento del Palio dei Sestieri e delle relative prove, salvo diverse comunicazioni legate all’evolversi della situazione. L’Amministrazione comunale confida nella comprensione e nella collaborazione di cittadini e operatori per una scelta difficile ma necessaria per tutelare la sicurezza collettiva.