Padova maxi operazione dei carabinieri: 16 arresti e 35 denunciati

 

Maxi operazione negli ultimi due giorni dei carabinieri al comando del colonnello Renato Chicoli che hanno messo in strada tutti gli uomini disponibili con risultati di tutto rispetto: 16 arrestati e 35 denunciati per vari reati. Qui di seguito la nota stampa diffusa dal comando provinciale dell’Arma che dà un recoconto dettagliato dell’operazione.

Il Comando Provinciale di Padova, nelle giornate del 18 e 19 aprile 2013, ha attuato un capillare servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di ogni genere di attività criminosa e al contrasto delle violazioni al Codice della Strada. I controlli effettuati, che hanno interessato sia i centri abitati sia le zone rurali, sono stati mirati principalmente al monitoraggio di quelle aree che, per caratteristiche e peculiarità, risultano sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Imponente il dispositivo di forza messo in campo: 300 Carabinieri, impiegati nell’arco dei due giorni, che hanno “setacciato” stazioni ferroviarie, edifici abbandonati e relative aree di servizio, prestando molta attenzione ai locali di ritrovo notturno e ai diversi esercizi pubblici. Significativi i risultati conseguiti:
* 16 le persone arrestate e 35 denunciate in stato di libertà per reati vari segnalate all’A.G.;
* 1140 individui e 772 veicoli controllati;
* 113 esercizi pubblici ispezionati;
* 20 contravvenzioni al C.d.S. elevate e 10 patenti ritirate; Ben 4 gli arresti per reati attinenti la violazione della normativa sugli stupefacenti. Nel particolare: 1. I Carabinieri della Compagnia di Padova e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, impiegando 125 militari su 48 mezzi, hanno effettuato 10 arresti.
LA COMPAGNIA DI PADOVA: HA TRATTO IN ARRESTO IN ESECUZIONE DI ORDINE DI CARCERAZIONE:
* ROGLIERO Domenico, classe 1986, residente in città, colpito da custodia cautelare emessa decorso 16 aprile da Tribunale Padova, in sostituzione precedente misura divieto avvicinamento confronti parte offesa. Provvedimento scaturiva da inosservanza prescrizioni a cui era sottoposto predetto, che comunque si avvicinava alla vittima notte tra 2 e 3 aprile u.s., minacciandola. Espletate le formalità di rito ROGLIERO è stato tradotto presso suo domicilio in regime detenzione domiciliare.
IN FLAGRANZA DI REATO:
* BANBAES John, nigeriano, classe 1989, tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto sorpreso in questa piazza Prato della Valle in possesso di trentaquattro involucri di sostanza stupefacente, di cui venti contenenti 20 gr. cocaina e quattordici con 22 gr. marijuana. BANBAES è stato associato alla Casa Circondariale di Padova.
* ODION Jude, nigeriano, classe 1980, tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto sorpreso presso il Cavalcavia Borgomagno a cedere un involucro di sostanza stupefacente contenente 1 gr. cocaina. ODION è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di questo Comando Provinciale per rito direttissimo.
* LIPENWO NJIKAM Ladifatou, camerunense, classe 1988, tratta in arresto in flagranza di reato per furto, poiché bloccata in questa via Tiziano Aspetti da addetti sicurezza negozio “OVS”, dopo aver oltrepassato le casse, occultando dentro propria borsa capi abbigliamento per un valore complessivo €uro 160,00, a cui precedentemente aveva asportato placche antitaccheggio. LIPENWO NJIKAM Ladifatou è stata trattenuta presso le camere di sicurezza di questo Comando Provinciale in attesa del rito direttissimo.
HA DEFERITO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA: 11 persone di cui 1 tunisino e 1 nigeriana per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato, 1 italiano per aver fornito false generalità sulla propria identità, 2 del Burkina Faso, 1 nigeriano e 1 bangladese per ricettazione di telefoni cellulari precedentemente oggetti di furto, 1 tunisino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti trovato in possesso 1 gr. eroina. SEGNALAVANO ALLA LOCALE PREFETTURA 6 assuntori di stupefacenti.
IL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE: HA ARRESTATO IN ESECUZIONE DI ORDINE DI CARCERAZIONE:
* RUKAJ Ardiana, albanese, classe 1977, residente a Vicenza, colpita da ordine di cattura internazionale emesso nel 2007 perché colpevole di “Falso documentale”. Espletate le formalità di rito RUKAJ è stata messa a disposizione competente Autorità Giudiziaria;
* QEFALIA Agim, albanese, classe 1980, domiciliato Piombino Dese, colpito da ordine di cattura internazionale emesso nel 2006, dovendo espiare pena anni 1 e mesi 1 per reati contro il patrimonio. Espletate le formalità di rito QEFALIA è è stata messa a disposizione competente Autorità Giudiziaria;
* FIASCONARO Maurizio, classe 1951, residente a Padova, s.f.d., poiché destinatario di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Padova dovendo scontare anni 1 e mesi 1 per reati contro il patrimonio. Espletate le formalità di rito FIASCONARO è stato associato alla casa Circondariale di Padova.
IN FLAGRANZA DI REATO * AYARI Chawki, tunisino, classe 1982, s.f.d., in Padova veniva sorpreso dai militari operanti intento a cedere una dose di eroina del peso di 2 gr. ad un consumatore italiano, classe 1972. Arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima;
* EKEIKHOMHEN Mavelous, nigeriano, classe 1993, s.f.d., in Padova veniva trovato dai militari operanti in possesso di 35 gr. marijuana. EKEIKHOMHEN, espletate le formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di questo Comando Provinciale per rito direttissimo;
* BALAZS Enrico, italiano, classe 1991, residente ad Este, veniva sorpreso dai militari operanti in flagrante “Furto di Bicicletta” e suo immediato tentativo di ricettazione. Velocipede restituita legittimo proprietario, mentre il BALAZS è stato associato presso la casa Circondariale di Padova. Nel medesimo contesto operativo, in questa via Avanzo, venivano rinvenuti due involucri contenenti complessivamente 150 gr. di eroina in sasso, nonché una bilancia elettronica di precisione per il confezionamento della droga. Complessivamente, nel territorio della città di Padova, sono state identificate 240 persone a bordo di 169 veicoli, controllati 10 esercizi pubblici, 22 persone sottoposte ad obblighi. Nel totale sono stati sequestrati 240 gr. di sostanza stupefacente, detenuta a vario titolo dai soggetti colpiti da provvedimento di polizia sopra indicati, e sono state segnalate 5 soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti. 2. I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI ABANO TERME, dispiegando 46 uomini a bordo di 22 autovetture hanno controllato 166 veicoli in transito, identificato 271 persone, controllati 27 esercizi pubblici, 37 persone sottoposte ad obblighi. L’attività ha portato all’arresto: IN ESECUZIONE ORDINE DI CARCERAZIONE: * DIOVKHANE COEIKO AOMADOU Bamba, senegalese, classe 1965, residente ad Albignasego, colpito da ordine di carcerazione dovendo scontare mesi 11 e giorni 25 di reclusione per “Resistenza a P.U. e Lesioni”. Espletate le formalità di rito DIOVKHANE COEIKO AOMADOU è stato associato alla casa Circondariale di Padova; * BODORIN Andrei, moldavo, classe 1976, residente a Monselice, colpito da ordine carcerazione dovendo scontare anni 1 e mesi 10 di reclusione per “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. Espletate le formalità di rito BODORIN Andrei è stato associato alla casa Circondariale di Padova; * STIRLET Mihail, moldavo, classe 1955, domiciliato Abano Terme, arrestato a seguito di perquisizione domiciliare, per “Contrabbando di tabacchi lavorati esteri” venendo trovato in possesso di 904 pacchetti di sigarette varie marche con etichetta monopolio estero celate interno sacchi in un armadio. Espletate formalità di rito è stato rimesso in libertà; hanno inoltre deferito in stato di libertà 6 persone, delle quali: 1 per furto, 1 per ricettazione, 2 per insolvenza fraudolenta, 1 per detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti e 1 per spendita di banconote false. 3. I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI CITTADELLA, dispiegando 50 uomini a bordo di 25 autovetture hanno controllato n. 212 veicoli in transito, identificato 335 persone, controllati 45 esercizi pubblici, 85 persone sottoposte ad obblighi. L’attività ha portato all’arresto: IN FLAGRANZA: * HASANI Can, albanese, classe 1969, residente a Tezze sul Brenta (VI), arrestato nella flagranza di reato di “Estorsione-Furto e Violenza Privata” dopo che impossessatosi dapprima di un’autovettura da venditore locale ed esportata all’estero, nonché di una seconda autovettura Mercedes C220, dopo varie minacce telefoniche iniziate e protrattesi fin dal 17 gennaio 2013, per restituirla pretendeva somma di €uro 4.000,00 per asserite spese riparazione; hanno denunciato in stato di libertà 5 persone, di cui 9 per furti vari; 7 per guida in stato di ebbrezza alcolica e sostanze stupefacenti, 1 per oltraggio a P.U., 1 per guida senza patente perché mai conseguita. 4. I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI ESTE, dispiegando 54 uomini a bordo di 25 autovetture hanno controllato 137 veicoli in transito, identificato 176 persone, controllati 18 esercizi pubblici, 37 persone sottoposte ad obblighi. L’attività ha portato: alla denuncia a piede libero di 11 persone: * 1 per oltraggio e resistenza a P.U.; * 1 per evasione già sottoposto alla detenzione domiciliare; * 2 per Invasione di edifici e danneggiamento; * 1 per resistenza a incaricato di pubblico servizio; * 2 per furto aggravato; * 1 per guida senza patente perchè mai conseguita; * 1 per lesioni personali; * 1 per rifiuto d’indicazione sulla propria generalità; * 1 per mancata esibizione documenti d’identità. 5. I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI PIOVE DI SACCO, dispiegando 31 uomini a bordo di 15 autovetture hanno controllato 88 veicoli in transito, identificato 118 persone, controllati 13 esercizi pubblici, 44 persone sottoposte ad obblighi. L’attività ha portato all’arresto: IN ESECUZIONE ORDINE DI CARCERAZIONE: * MILLAS Manolito, classe 1987, residente Legnaro, colpito da ordine di carcerazione del Tribunale per i Minori di Venezia, dovendo espiare pena mesi 2 e giorni 15 per furto. Espletate le formalità di rito MILLAS è stato associato alla Casa Circondariale di Padova; * CANALOS Anca, rumena, classe 1987, s.f.d., colpita da ordine di carcerazione dal Tribunale di Venezia, dovendo espiare pena mesi 2 per atti osceni. Medesima inoltre veniva denunciata a piede libero, scopo sottrarsi esecuzione provvedimento esibiva carta d’identità rilasciata da autorità rumene alla sorella. Espletate le formalità di rito CANALOS MILLAS è stato associato alla Casa di Reclusione Venezia; hanno denunciato in stato di libertà 2 persone per guida in stato di ebbrezza alcoolica.