Trattativa con la Sita fallita. Pullman blu a rischio

 

Non ha avuto esito positivo l’incontro avvenuto questa negli uffici della Provincia di Padova tra L’azienda Sita S.p.A e le Rsa/Rsu aziendali. L’incontro era stato espressamente richiesto dall’assessore provinciale ai Trasporti Roberto Tosetto per verificare i risultati prodotti dal tavolo tecnico, sul nuovo accordo di secondo livello, istituito a metà novembre sempre per volontà dell’assessore.
“Dopo mesi di trattativa e molteplici incontri – ha detto l’assessore Tosetto – non posso che esprimere il mio rammarico nel constatare come il divario tra le parti, sotto il profilo tecnico-economico, sia incolmabile e come si debba considerare giunta ormai ad un binario morto questa fase della trattazione. La Provincia ha cercato in ogni modo di scongiurare possibili azioni future di protesta, in particolare il ricorso allo sciopero, che danneggia principalmente gli utenti, vittime incolpevoli della situazione”.
Per evitare qualsiasi situazione di disagio nei confronti di chi si muove in autobus l’Amministrazione provinciale ribadisce, comunque, il proprio impegno e la propria disponibilità a favorire la riapertura di una nuova trattativa, solo però in presenza di comunicazioni formali che esprimano una piattaforma di partenza reale e concreta da parte sia delle Organizzazioni sindacali che dell’azienda. La situazione delle trattative, infatti, appare quanto mai complessa anche per le interferenze causate dai contenziosi legali in atto tra l’azienda ed alcuni suoi lavoratori.
“L’esito dell’incontro di oggi – ha affermato Tosetto – del quale le parti, azienda e organizzazioni sindacali, si dovranno assumere ogni responsabilità, ha confermato la validità della scelta effettuata dalla presidente Barbara Degani e mia personale nel richiedere alla Regione Veneto, e in particolare al presidente Giancarlo Galan e all’assessore ai Trasporti Renato Chisso, tempi celeri per individuare un nuovo gestore del servizio di trasporto pubblico, affidando eventualmente la gestione della gara alla Provincia stessa”.
In questo modo sarebbero certi i vantaggi per gli utenti derivanti da una nuova organizzazione del servizio di trasporto riferita all’intero ambito metropolitano che comprenda tutti i comuni padovani.
Resta fermo l’impegno della Provincia nel promuovere positive azioni sindacali e un’organizzazione efficiente del servizio. La Provincia, infatti, ha come unico obiettivo l’interesse degli utenti e la prevenzione di dannose interruzioni del servizio stesso