Zona industriale da riorganizzare secondo Rossi e Furlan per renderla il cuore del Veneto in evoluzione

 

L’esigenza di riorganizzare la zona Nord di Padova, compresa fra la Zip e l’intero Quadrante di Padova Est, è prioritaria.
Ne sono convinti Comune di Padova e Camera di Commercio, dopo la riunione di ieri pomeriggio 27 settembre nella sede camerale. Attorno al tavolo c’erano il vicesindaco ed assessore all’Urbanistica del Comune di Padova Ivo Rossi accompagnato dai tecnici architetto Zulian e Fabris, il presidente della Camera di Commercio Roberto Furlan, i componenti della Commissione Zip, consiglieri camerali e rappresentanti del Consorzio Zip: tutti in piena convergenza sulla necessità di riconfigurare la prima zona industriale.
Da parte dei rappresentanti delle categorie economiche, che hanno peraltro condiviso la priorità indicata da Ivo Rossi, sono state inoltre evidenziate altre emergenze quali la riorganizzazione dell’area Padova 1 verso Ovest, che ha avuto uno sviluppo improprio, e dell’area della Zona Industriale Sud, con riferimento agli insediamenti industriali successivamente trasformati in strutture di vendita (vedi la zona della Stanga).
In questo contesto i protagonisti del Tavolo si pongono il problema di focalizzare il ruolo delle aree di estensione a Sud e del confronto con tutti i Comuni interessati.
“E’ necessario intensificare i rapporti fra Comune e Camera di Commercio –ha sottolineato il vicesindaco Ivo Rossi- per disegnare e garantire lo sviluppo futuro della città seguendo la logica di creare un territorio maggiormente competitivo su diversi fronti, al servizio della città metropolitana e in grado di attrarre nuovi investimenti sullo scacchiere regionale e nazionale. La sfida che abbiamo di fronte è quella di immaginare la città nei prossimi 20 anni, per questo da Padova Est al Piovego è necessario configurare la “porta” della città metropolitana, che di fatto è il vero cuore del Veneto”.
Da parte sua il presidente della Camera di Commercio di Padova, Roberto Furlan, ha messo in luce il fatto che “oggi l’economia sta vivendo una fase molto delicata e densa di importanti trasformazioni. Per questo c’è bisogno di una forte condivisione sugli obiettivi fra gli enti preposti allo sviluppo del territorio. Per il nostro territorio provinciale si sta infatti aprendo una fase di forte competizione con le strategie di mercato delle altre città del Nord. Padova oggi è in grado di proporre una offerta di qualità per riuscire a mantenere la propria posizione di vertice sui mercati.
Ma per vincere questa sfida è indispensabile ripensare interamente a una nuova vocazione della Zip attraverso uno sviluppo della città coordinato e fortemente condiviso”.
L’incontro ha messo in evidenza anche il ruolo della Provincia di Padova, il cui compito è legato alla pianificazione provinciale su area vasta, in particolare per il rilascio delle autorizzazioni per quanto riguarda i Pati.