Anche il Veneto approva una legge contro la violenza sulle donne

 

Finalmente anche il Veneto, che rimaneva una delle ultime Regioni a non averla, ha approvato la Legge regionale contro la violenza sulle donne. Un traguardo importantissimo fortemente voluto dai Centri antiviolenza, che hanno supportato e seguito con attenzione il dibattito in Commissione, partecipando attivamente alla stesura della Proposta. Il Veneto infatti, per quanto riguarda le vittime di violenza, con il 34,3% delle donne che hanno subito violenza almeno una volta nella vita, è al di sopra della media nazionale del 31,2%.

“Questa è una legge importantissima e assolutamente necessaria per contrastare con maggiore intensità il triste fenomeno della violenza di genere e domestica, una piaga sociale che sarebbe opportuno ostacolare anche attraverso il recupero dei valori della famiglia, spesso dimenticati”. Così la consigliera regionale Arianna Lazzarini sul progetto di legge relativo a “Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne”, discusso dall’aula consiliare nella giornata odierna. “I recenti dati Istat che descrivono il fenomeno della violenza sulle donne sono allarmanti – spiega Lazzarini: sono 6 milioni 743 mila le donne dai 16 ai 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita, e ogni anno vengono uccise in media 100 donne dal marito, dal fidanzato o da un ex (nei primi 3 mesi del 2012 sono state addirittura 46!). E’ necessario dunque smuovere le coscienze e sensibilizzare l’opinione pubblica. La legge oggi in discussione propone una rete di interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne, e in particolare in ambiente domestico”.

“Naturalmente – aggiunge Lazzarini – sarebbe necessario affiancare a queste azioni politiche volte a recuperare e tutelare il valore della famiglia, il cui ruolo è indubbio per la promozione del rispetto reciproco all’interno di una coppia”.

Un’approvazione rapida in Consiglio del Testo unico risultato dall’unione di due proposte avanzate rispettivamente da Pd e Pdl. La nuova Legge riconosce l’importanza dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio e di accoglienza come luoghi dedicati alle donne che vivono situazioni di violenza, finanziando le loro attività. Inoltre promuove la creazione di una Rete territoriale dei servizi che si occupano di sostenere le donne vittime di violenza anche e soprattutto attraverso accordi tra servizi pubblici e privato sociale. Organo di garanzia e promozione di politiche, volte alla protezione e al sostegno delle donne, sarà un Tavolo di coordinamento regionale per la prevenzione ed il contrasto della violenza sulle donne di cui faranno parte enti territoriali e istituzioni.

A sostegno dell’approvazione della Legge regionale il Centro Veneto Progetti Donna aveva lanciato una petizione che ha raccolto più di 2500 firme in tutta la provincia di Padova. Ringraziamo tutte le persone, le Istituzioni e i Consiglieri che ci hanno sostenute e accompagnate in questa nostra battaglia per il riconoscimento di un diritto umano fondamentale per tutte le donne.