Panchine da togliere in piazza Cavour? Padova non e’ Treviso, per fortuna

 

Padova non è Treviso. E se ce n’era bisogno basta guardare al sondaggio lanciato dal Mattino di Padova sulle panchine di piazza Cavour (clicca qui per votare). Una maggioranza schiacciante pensa che non è togliendo le panchine dalla piazza che si risolvono i problemi. A Padova d’altro canto per lascito testamentario, chiunque ha diritto a sedersi in sala verde al bar che si affaccia sulla piazza.Lo aveva capito quasi duecento anni fa Pedrocchi: la civiltà di una città si misura sul diritto di tutti, acnhe di chi è ai margini, di viverla. Questo non vuol dire tollerare il degrado e la malaeducazione di alcuni frequentatori di piazza Cavour. E neanche assolvere l’amministrazione comunale, che sulla ristrutturazione della piazza dovrebbe, ma credo che lo abbia già fatto, interrogarsi e cercare le responsabilità di un lavoro andato malissimo per tempi, risultati, e necessità di rifare praticamente tutto quello che è stato fatto non più tardi di tre anni fa. Ma da qui a dire che è tutto degrado, tutto sbagliato, tutto da rifare, ce ne corre. E i padovani lo sanno. Per quello chiedono che le panchine rimangano lì, ma chiedono anche maggiore decisione da parte dei vigili urbani nei confronti di chi quella piazza la rovina ancora di più delle mattonelle rotte.

Alberto Gottardo