Dogecoin, fiducia e tenacia: investitore raggiunge i 2 milioni di dollari

 

L’evoluzione estremamente positiva che sta avendo il dogecoin sta facendo felici tantissime persone. Negli ultimi giorni, il trend positivo non ha fatto altro che prendersi la scena mondiale, mettendo un po’ in penombra il destino delle altre valute digitali.

Tutto questo anche per merito di figure come Elon Musk, che continua a parlare in modo entusiastico del Dogecoin e a fargli mantenere un buon risalto tra i media. Di conseguenza, è chiaro che anche chi è solito investire sulle criptovalute tramite le varie piattaforme online dedicate, deve prestare particolare attenzione a questo trend, magari traendo ispirazione da quanto è stato fatto da parte di un investitore come tanti altri che, però, ora in mano si ritrova davvero una fortuna.

La storia di Glauber Contessoto

Stiamo facendo riferimento a Glauber Contessoto, che è stato più di una volta definito nel corso delle ultime settimane come il “milionario di Dogecoin”. Il motivo è abbastanza facile da intuire, dal momento che Contessoto ha sempre detto no a ogni vendita, anche nel momento in cui per questa criptovaluta le cose non stavano andando molto bene, con tanti picchi negativi e una sfiducia che sembrava diffondersi sempre di più sul mercato.

Contessoto, invece, ha sempre continuato ad avere la massima fiducia e, ora, sta raccogliendo i frutti di quella decisione. Infatti, il suo investimento ha raggiunto un pazzesco valore pari a ben più di 2 milioni di euro. Una somma di denaro, come è stato raccontato anche nel corso di un’intervista che è stata rilasciata alla CNBC, che è stata raggiunta avendo in mano un investimento piuttosto risicato, pari a 180 mila dollari, che è stato messo in gioco lo scorso 5 febbraio, nel momento in cui il prezzo si aggirava intorno a 4,5 centesimi.

Le scelte di investimento su Dogecoin

Dando un’occhiata a quelle che sono state le sue scelte di investimento, emerge in modo molto chiaro come Contessoto abbia sempre mantenuto una notevole fermezza e sicurezza nelle sue convinzioni, ben sapendo che la prima parte del percorso intrapreso avrebbe potuto portare in dote un gran numero di difficoltà, tra instabilità e cadute della moneta digitale.

Una volta che è stato toccato il suo massimo storico pari a 73 centesimi, in relazione alla comparsa di Elon Musk nel corso del Saturday Night Live, ecco che il Dogecoin è finito sotto la soglia di 50 centesimi nel momento in cui il CEO di Tesla aveva ribattezzato questa valuta digitale come una “gran confusione”.

Contessoto ha compreso immediatamente tale scenario, comparandolo con quanto si è verificato durante il Doge Day dello scorso 20 aprile. Lo scenario è sempre stato lo stesso, come ha ravvisato il fortunato, ma capace investitore, con la settimana precedente rispetto all’evento che ha portato grande attenzione e un notevolmente aumento dei prezzi, per poi crollare.

Il meccanismo, insomma, tende a replicarsi: infatti, nelle ore successive al SNL, ecco che il social token ha continuato nella sua corsa al ribasso, fino ad arrivare alla soglia di 40 centesimi, soprattutto dopo che Elon Musk aveva comunicato che Tesla non avrebbe dato alcun ok ai pagamenti in Bitcoin.

Il prezzo, però, è tornare a salire esattamente nel momento in cui Musk ha diffuso un post sul suo profilo Twitter, in cui parla di un lavoro in fase di svolgimento, in collaborazione con il team di sviluppatori del Dogecoin, con l’obiettivo di fare degli step in avanti in termini di efficienza delle transazioni di sistema. Insomma, ci sono tutte le carte in regola perché questo scenario possa evolversi in modo, quantomeno dal punto di vista potenziale, decisamente promettente per tutti gli investitori.